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Il traffico bloccato dai dimostranti dinanzi al Municipio e a Porta Nuova Si inaspriscono le agitazioni in quattro fabbriche Il traffico bloccato dai dimostranti dinanzi al Municipio e a Porta Nuova Al mattino un corteo di 500 operai della Pininfarina davanti all'Ufficio del Lavcvo - Nel pomeriggio 500 scioperanti della Lancia e della Michelin interrompono per un'ora la circolazione in via Milano e in corso Vittorio - La polizia interviene davanti alla Rabotti (Vanchiglia) : nel tafferuglio due donne contuse, un fermato - Ventesimo giorno di sciopero alla Lancia - Per la Michelin le parti convocate a Roma Le lunghe ed aspre vertenze della Lancia (in sciopero da 20 giorni), della Michelin (chiusa da 11 giorni), della Rabotti (in sciopero da 14 giorni) e della Pininfarina (dove l'agitazione e cominciata lunedi scorso) sono state ieri trasferite sulle piazze ad opera di attivisti e di folti gruppi di scioperanti II traffico è stato parzialmente Interrotto al mattino in via Arcivescovado, davanti all'Ufficio del Lavoro, ed al pomeriggio in modo più massiccio, in piazza del Municipio ed a Porta Nuova. Gli scioperanti si coricavano sui binari od in mezzo alla strada determinando ingorghi: I tram che passano in piazza Palazzo di Città sono stati dirottati per circa un'ora, dalle 16.30 alle 17,30; a Porta Nuovi Invece tra le 18,45 e le 19,15 il traffico, n quell'ora molto Intense, è stato quasi completamente paralizzato Si sono formate lunghe colonne di tram, di pullman e di auto mentre circa tremila persone seguivano dal marciapiedi gli sforzi della polizia per Convincere t 50Ò dimostranti a sgombrare. Un agente, Rosario Putlgnano, è stato ferito al capo da una sassata. Gli incidenti più gravi sono accaduti alle 16 davanti agli ingressi della Rabotti in via Andomo (Vanchiglia) dove polizia e carabinieri hanno cercato di evitare Io scontro diretto tra gli scioperanti e gli operai che continuano a lavorare: Due donne hanno riportato contusioni: Giuseppina Manzalini di 25 anni lesioni al ginocchio sinistro: Mary Dallerba di 18 anni ferite alla caviglia sinistra. Un operaio, Cataldo Cìaldella, è stato fermato e denunciato « per non aver ot temperato all'ordine di scioglimento della manifestazione e per violenza privata contro lavoratori non aderenti allo sciopero » Un sindacalista fermato con lui è stato rilasciato in serata perché è risultato « che si era in tromesso per tentare opera di pacificazione ». Il primo corteo è etato quello degli operai della Pininfarina. Nell'azienda, da lunedi, il 40. per cento circa dei 1400 dipendenti si astiene dal lavoro per ottenere miglioramenti (aumenti salariali, revisione del cottimo, terza settimana di ferie, premio di produzione, ecc.). Queste ri chieste erano state presentate venerdì e la direzione si era dichiarata disposta a discuterle Ora invece, con lo sciopero In atto, ogni possibilità di trattati .va .« ..precluda. v,« Accetteremo di t*fecutete — ««ormano i dingen ^•àella 4?iDinfarina--rri solo quan da sarà sospésa l'agitazione» Alle 10 cinquecento scioperanti hanno abbandonato lo stabilimento di via Lesna (San Paolo) dirigendosi in corteo alla Camera del Lavoro ed all'Ufficio del Lavoro di via Arcivescovado. La polizia non ha dovuto intervenire ed a mezzogiorno la manifestazione si è sciolta AI pomeriggio i cortei della Lancia e della Michelin, partiti da via Monginevro e da corso Umbria, si sono riuniti verso le 17 davanti al Municipio Erano circa 500: una massa sufficiente a bloccare la circolazione in piazza Palazzo di Città ed in via Milano Le forze dell'ordine tentavano invano di tenere sgombri i binari del tram e la carreggia ta centrale L'Atm dirottava tram su altri percorsi. Due delegazioni sono state ricevute dal sindaco aw. Peyron il quale ha informato i lavorato ri dei suoi tentativi di mediazione. Ha anche assicurato che « i 10 milioni stanziati dal Con siglio comunale saranno messi a disposizione delle famiglie più bisognose il più presto possibile con procedura d'urgenza ». Da Palazzo Civico il corteo, attraverso via Garibaldi e via Roma, ha raggiunto Porta Nuova. I dimostranti erano ridotti a clr ca trecento, ma particolarmente attivi e decisi Anche qui operai seduti sui binari o fermi in mez zo alla strada con fischi ed urla a chi cercava di passare. In bre ve, data l'ora, si sono creati grossi Ingorghi. Diffìcile il compito della polizia che più volte ha tentato con «cordoni» di creare dei.corridoi per 11 traffico. La manifestazione e durata circa mezz'ora dalle 18,45 alle 19,15. — Alla Lancia la situazione sindacale è Immutata. La Cgil, Cisl, UH e Sida hanno deliberato per oggi un altro giorno di sciopero (Il ventesimo). Il Prefetto attende la risposta dell'azienda sulle ultime richieste dei lavoratori. Esiste una possibilità di ripresa delle trattative, anche se la distanza tra le parti è ancora notevole. Tra gli operai specializzati e qualificati, in sciopero si sta verificando un fenomeno inconsueto: quelli «che conoscono bene il loro mestiere » sono arruolati come avventizi da piccole aziende e artigiani che scarseggiano di specializzati. « Vengono davanti alla fabbrica — ci ha detto ieri un sindacalista — ed offrono da 500 a 800 lire all'ora ». - Alla Michelin lo stabilimento e. ancora chiuso ed il prefetto sta esaminando la risposta del presidente della società Ing. Daubrée. Su richiesta del segretario della Cisl Genisio il sottosegretario al Lavoro on. Calvi ha convocato le parti a Roma per martedì prossimo alle 17. - Davanti alla Rabotti (Vanchiglia) ieri sono accaduti alcuni ncidenti. Su 600 • dipendenti 400 sono in sciopero dà due settimane per ottenere: 40 lire di aumento, il premio di produzione, la parità tra uomini e donne, la mezz'ora di refezione pagata ai turnisti. La direzione della fabbrica ha noleggiato autobus per 11 trasporto degli operai che lavorano (parte della maestranza è costituita da donne). Ieri verso le 16 un pullman usciva con una quarantina di lavoratori. Davanti al portone, in via Andorno, erano ammassate alcune centinaia di scioperanti. La polizia intimò, dopo 1 tre squilli di tromba, lo scioglimento. Alcuni si allontanarono, altri resistettero. Nacquero violenti tafferugli: come abbiamo detto, <l M1111 II 11111111111 j 111111111M ri 1M11 ] I II I [ 11111 (1 SI 1111 due operale sono rimaste contuse, un dimostrante è stato fermato. — Ecco i dati definitivi riguardanti il fallimento dello sciopero proclamato martedì dalla Cgil alla Fiat: in totale hanno lavorato 84.169 operai ed impiegati: gli assenti sono stati 181 (179 operai e. 2 Impiegati) La Cisl ha indirizzato ieri alla direzione della Fiat una lettera sui ritmi di lavoro e sul prolungamento d'orario