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Catturato il giovane che sparò al padre Si difende dicendo: «Mi aveva minacciato» Gli inquietanti protagonisti della lite di via Slataper Catturato il giovane che sparò al padre Si difende dicendo: «Mi aveva minacciato» Anche il ferito si è deciso a parlare, ma la sua versione è completamente diversa da quella del figlio • Tutti e due non vogliono rivelare i motivi del litigio - Un altro arresto: alle "Nuove" il teppista che accoltellò un invalido o l a e i i : o i i a a a a, La « Mobile » ha arrestato Giovanni Casano, di 35 anni, che lunedi, In via Slataper, ha ferito con una pistola il padre Carlo, di 57 anni. I Casano sono immigrati da Trapani lo scorso anno. Il padre abita al numero 13 d: via Slataper con la seconda moglie e numerosi figli, non ha un'occupazione. Giovanni ha abitato in pensioni e in case di amici, non si sa bene che mestiere faceva. Della selvaggia lite avvenuta in mezzo alla strada abbiamo già detto. Carlo Casano ha avuto la mano sinistra trapassata da un colpo di pistola e ferite al capo. Per due giorni ha detto ai medici e alla polizia che si era fatto male cadendo dalle scale. Interrogati, i familiari hanno risposto di non sapere nulla Qualcuno di loro avrebbe anche aggiunto: «E poi sono faccende di famiglia, che non riguardano la polizia ». Comunque, il muro dell'omertà non ha fermato le indagini. In via Slataper la « Mobile » era venuta a" sapere che il feritore — fuggito su una c Giulietta » subito dopo l'aggressione — era Giovanni Casano. E per tre giorni sottufficiali e agenti hanno cercato Giovanni, appostati nei pressi delle abitazioni del suoi amici, dove si poteva supporre che egli avrebbe cercato rifugio. E' stato il brig. Crescenzio che lo ha fermato ieri, verso mezzogiorno, al fondo di via Cigna, mentre stava per entrare In casa di un amico. In questura Giovanni Casano ha fatto il racconto deli'aggres- sdsflsdFcevEllilllllIIIIIIItllllllMIIIIIIIIIIIItlllllllllIlllf ■lllllltMIM sione. Quando il padre all'ospedale ha saputo che il figlio era stato catturato e ora stava confessando, si è affrettato a parlare anche lui. Ma la sua versione dei fatti è completamente diversa da quella del giovane. Figlio e padre sono soltanto d'accordo su due punti: nel loro odio e nel non voler rivelare 1 motivi della lite. Ecco il racconto del padre. Egli era nel bar Gonella ed è MIIIIIIIIIIIItllilIllllllIllllllllllllIlllllintlllllllllB venuto II figlio a dirgli: «Vieni fuori che devo parlarti ». Non ha voluto seguirlo e l'altro lo ha trascinato con forza in strada. Hanno litigato per motivi gravi. («Quali? », ha chiesto il commissario. « Non interessano la polizia », ha risposto Carlo Casano). Improvvisamente il figlio gli ha puntato una rivoltella a tamburo. Ha fatto per strappargliela, ma è partito il colpo che gli ha trapassato la mano. L'arma, comunque, è caduta e quando il figlio l'ha raccolta, non funzionava più. Allora 11 giovane ha picchiato più volte il padre con il calcio della pistola, ferendolo al capo e al volto. Ed ecco il racconto del giovane. SI, egli voleva parlare con il padre di cose che non riguardano la polizia Ma in strada, Carlo Casano aveva tirato fuori la pistola, Giovanni si era gettato sii di lui per disarmarlo ed era partito un colpo, che aveva ferito il padre II figlio era riuscito ad impossessarsi dell'arma e aveva colpito due o tre volte Carlo Casano al capo. Poi se ne era andato con l'amico che lo aspettava sulla « Giulietta ». Due versioni, dunque, completamente diverse, ma la polizia ritiene di poter presto accertare la verità. Intanto Giovanni Casano è stato arrestato per lesioni gravi e porto abusivo d'arma. E' stato trasportato alle « Nuove ». Ha ancora in volto i segni dei grafi! lasciatigli dal padre durante la furiosa lite. — Lunedi sera era avvenuto un altro grave fatto di sangue. L'in valido Mario De Vecchi, 50 anni, mentre usciva con un amico dal bar di corso Regina 158 aveva protestato perché due merldio nali avvinazzati gli sbarravano il passo. Subito, uno degli sconosciuti aveva estratto il coltello e lo aveva colpito al ventre. Il De Vecchi è stato trasportato al Ma ria Vittoria, operato, ma non è ancora fuori pericolo. L'accoltellatore è stato rintracciato ieri — grazie' alla descrizione fatta dal ferito - dal brig. Mare del la « Mobile » Si chiama Vincen zo Spataro, 22 anni, senza fissa dimora, arrivato due mesi fa da Crotone. Ha già subito un processo a Palmi per violenza e le sioni ed è stato assolto per Insufficienza di prove. Ieri, quando gli è stato chiesto se era stato lui a ferire l'invalido, non ha negato, ma ha detto come se fosse una buona scusa: « SI, ma lui mi aveva offeso ». E' alle < Nuove » per lesioni gravi, porto di coltello • v&Eabondagglo » Giovanni Casano e Vincenzo Spataro portati alle «Nuove»