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Sfiora la stufa con la gonna ed è trasformata in una torcia Terrificante scena in una casa di via Petrarca Sfiora la stufa con la gonna ed è trasformata in una torcia Ha 84 anni - Bambini che giocavano nel cortile la vedono uscire dalla sua stanza avvolta dalle fiamme - Soccorsa dai vicini, è in fin di vita Una donna di 84 anni è In fin di vita per ustioni: è stata avvolta dalle fiamme avendo sfiorato con la gonna la stufa rovente. L'intervento della sorella di alcuni vicini ha impedito che la sventurata morisse carbonizzata. Si chiama Roso Ferrerò ed abita con la sorella Giuseppa, di 76 anni, in una stanza al piano terreno di via Petrarca 11. E' una camera piccola e ingombra di mobili, e l'estrema Insufficienza di spazio ha causato la disgrazia. Infatti la Ferrerò, mentre sfaccendava in casa, ha dovuto passare tra il letto e una bassa stufa ardente sulla quale cuoceva il pranzo. Lo spazio era tanto esiguo che la gonna della vecchia è venuta a contatto con la stufa e subito si è accesa In quel momento — mancava poco a mezzogiorno — la sorella Giuseppa era da un'inquilina che abita nel cortile. Ha sentito urla strazianti ed è accorsa sulla porta: lo spettacolo era spaventoso. Rosa era nel cortile, avvolta dalle fiamme fino al busto. L'hanno vista anche tre ragazzi che stavano giocando e che hanno incominciato a invocare aiuto, non avendo il coraggio di avvicinarsi alla donna' trasformata in una torcia umana. Sono accorsi alcuni inquilini che,. con la sorella Giuseppa, hanno soffocato le fiamme che straziavano la sventurata con le proprie giacche e con coperte. Rosa giaceva a terra e aveva perso i sensi L'ambulanza della Croce Rossa l'ha trasportata alle Molinette, dove i medici l'hanno ricoverata per ustioni di primo e secondo grado agli arti inferiori e al corpo. La prognosi è riservata. SI teme il blocco renale e la tarda età lascia poche speranze. Un sottufficiale del commissariato San Salvarlo si è reqato sul posto per gli accertamenti. La' disgrazia è stata ricostruita nel modo che abbiamo detto. Rosa Ferrerò è molto conosciuta nella zona, dove abita da oltre 50 anni. Il marito, Ercole Vaj morto una ventina di anni fa, era proprietario di una panetteria. I Vaj vivevano in un alloggio al primo piano di via Petrarca 11, mentre la madre della Ferrerò e Giuseppa abitavano nella stanzetta al pianterreno. Dopo la morte del marito e della madre, Rosa era andata a vivere con la sorella.