Brillante successo del giovane Mastellaio sul pugile portoghese Dos Sanlos a Torino

Brillante successo del giovane Mastellaio sul pugile portoghese Dos Sanlos a Torino Brillante successo del giovane Mastellaio sul pugile portoghese Dos Sanlos a Torino Il lombardo ha battuto ai punti il tenace avversario nel combattimento di ieri sera - Di minore interesse gli altri incontri in programma - Nuova vittoria di Scorda ■ Rinviata la riunione torinese del 25 gennaio Un discreto pubblico ha assistito alla riunione pugilistica di ieri sera al teatro Alfieri, imperniata sul , confronto tra il peso piuma Lino Mastellaro ed il campione portoghese Juan Dos Santos. Un pubblico che ha sfollato la sala, poco prima di mezzanotte, abbastanza deluso: troppo scadente la serie dei combattimenti di contorno per soddisfare spettatori difficili come i torinesi L'unico match che sia stato all'altezza della situazione è appunto quello che ha avuto a protagonista Mastellaro: troppo poco per esprimere un giudizio positivo sul complesso della manifestazione Il portoghese Dos Santos, fragile allapparenza, ha invece resistito con incredibile tenacia alla superiorità aggressiva e alla potenza di Mastellaro, senza riuscire a sua volta ad approfittare, per difetto di potenza, della boxe sin troppo aperta e temeraria del pugile lombardo. Nel corso del quinto round Dos Santos ha avuto la peggio in una concitata fase, testa contro testa, ed ha incominciato a sanguinare da une ferita al sopracciglio sinistro. La minorazione dell'avversario ha permesso a Mastellaro di accentuare la sua superiorità, senza riuscire tuttavia a concludere per la sua monotona ricerca del colpo duro, basata sempre sulle stesse combinazioni. Dos Santos ha continuato a resistere tenacemente al lavoro di demolizione da parte di Mastellaro ed il suo grande mestiere, unito all'ingenuità dell'avversario, gli ha permesso di giungere battutissimo, ma in piedi, al gong di chiusura della decima ed ultima ripresa. Nel secondo incpjitro. in ordine di importanza il, peso piuma Armando Scorda, non è riuscito — com'era prevedibile — a dare spettacolo contro un avversario scorbutico e scorretto come il casalese Amisano. Il divario di valore fra i due antagonisti era enorme e le scorrettezze di Amisano, richiamato ufficialmente due volte per boxe a testa bassa, servivano solo ad accentuarlo. Nel sesto round anche l'indulgentissimo arbitro Carrara ne ha avuto abbastanza ed ha adottato ai danni di Amisano quel provvedimento — la squalifica — che sarebbe stato legittimo anche prima. I combattimenti di apertura non erano stati gran che interessanti, non bastando il volonteroso impegno dei contendenti a garantire lo spettacolo e il livello tecnico degli incontri stessi. Rapidissima la conclusione del match fra il peso medio torinese Vito Sciacqua ed 11 monzese Sala. Dopo qualche scambio convulso, con un leggero sopravvento di Sciacqua, questi colpiva basso l'avversario scatenandone la reazione. Il pugile lombardo rispondeva con un «unodue » al volto che induceva il toscano di Torino ad alzare la guardia, lasciando un varco nella zona del plesso, su cui si abbatteva un pesantissimo montante destro di Sala: Sciacqua andava al tappeto comprimendosi l'addome nel tentativo, inutile, di far credere a un colpo basso ed il conteggio finale dell'arbitro lo trovava ancora a terra Un K. O. indiscutibile, dopo l'48" di combattimento. II confronto Zanirato-Lombardi — sei riprese dì farraginosa lotta — si era concluso in parità, mentre tra i pesi mosca Isoletta di Torino e Bu- rafommmlaTgril'rkO(dnsailcmgtdcngcetcpmapUlaigvscstgtdmzp(((Bdgsacps raglio di Gallarate il verdetto, forse troppo indulgente, premiava il lombardo, apparso meno disordinato ma anche meno aggressivo del rivale. Si è appreso ieri sera che la riunione in programma a Torino (palestra Ponchia) giovedì 25 corrente è stata rinviata ad altra data, causa l'indisponibilità degli avversari di Garbelli e Miranda. Gianni Pignata Pesi medi: Sala (di Monza, kg. 72,3) b. Sciacqua (di To¬ rino, , kg. 88,2) per K. O. al1T48" della prima ripresa; pesi leggeri: Zanirato (di Galliate, kg. 62) e Lombardi (di Monza, kg. 62,3) incontro pari in 6 r.; pesi mosca: Buraglio (Gallarate, kg. 63) b. Iso letta (di Torino, kg. 52,2) ai p. in 8 riprese; pesi piuma Scorda (di Torino, kg. 58,200) b. Amisano (Casale, kg. 58,100) per squalifica alla sesta ripresa; Mastellaro (Lissone, kg. 58) b. Dos Santos (Portogallo, kg. 57,4) ai p. in 10 riprese Dos Santos (a sinistra; evita un attacco di Mastellaro nei combattimento vinto ieri sera ai punti dall'italiano