Monachesi ritornato all'ergastolo si prepara ad altri tre processi

Monachesi ritornato all'ergastolo si prepara ad altri tre processi Monachesi ritornato all'ergastolo si prepara ad altri tre processi Dovrà essere giudn..o> per evasione dal carcere di Alessandria e per falsa attestazione di identità personale - Sarà riveduta anche la sentenza di due anni fa della Corte d'assise di Torino Vittorio Monachesi — l'ergastolano evaso e vissuto libero per 17 anni con il nome di un amico — dovrà subire almeno altri tre processi. Sarà giudicato per l'evasione dal carcere di Alessandria avvenuta nell'aprile del '45. Dì questa fuga abbiamo già detto. L'ergastolano approfittò della confusione di quei giorni, chissà come riuscì a procurarsi abiti civili e si uni ai detenuti politici che stavano per essere messi In libertà. Poi si presentò a un comando partigiano, disse di essere un patriota e di chiamarsi Enrico Trasfl, ed ebbe un tesserino con questo nome. Dovrà anche essere processato per falsa attestazione su identità personale: per questo reato il Codice prevede la reclusione fino a tre anni. Terzo processo. Il Monachesi nel '60 si avventò con un coltello su un giovane presumendo che avesse insidialo la donna con cui conviveva. La Corte d'Assise di Torino lo condannò come Enrico Trasfl. concedendogli le attenuanti, perché ai giudici risultava che Enrico Trasfl era incensurato. Ma Monachesi non è Trasfl e non é affatto incensurato, inoltre, il vero Trasfl, che è proprietario di un albergo a Buenos Aires, presenterà certamente una istanz-, perché la sentenza di Corte d'Assise di Tonno venga riveduto. Intervistato dal nostro corrispondente, ha dichiarato: « Faccio un mestiere in cui è estremamente importante non avere mac¬ chie sul certificato penale. Se In questi anni qualcuno avesse chiesto mie informazioni in Italia, dove sarebbe finita la mia reputazione? E se i carabinieri non avessero smascherato 1 uomo che si serviva del mio nome, che cosa avrebbe potuto succedermi? Oggi stesso vado dal mio legale perché presenti al più presto istanza di revisione ». Processo più, processo meno non dovrebbe turbare Vittorio Monachesi: è un ergastolano, le sentenze saranno perciò assorbite dalla pena al carcere a vita. Ma egli non sembra rassegnato a trascorrere tutti i suoi giorni in un penitenziario. Afferma che intende chiedere la revisione del processo che nel '33 lo condannò all'ergastolo Allora fu accusato di avere ucciso un ufficiale giudiziario e uno perpetua. Questo secondo delitto — complice un indegno prete, Amerigo Scaraboni — fu particolarmente truce. La donna tu abbattuta a martellate e decapitata: il corpo sepolto nella cantina della chiesa, la testa nascosta in un antico sarcofago Anche don Scaraboni fu condannato al carcere a vita, e sconta ancora la pena nelle prigioni di Fossomhrone. Monachesi afferma ora di es sere estraneo ai due omicidi e aggiunge cne i fascisti non lasciarono parlare i testi a favore quando fu condannato. Ma lo dice senza troppa convinzione e senza speranza di essere credulo.

Persone citate: Amerigo Scaraboni, Enrico Trasfl, Monachesi, Vittorio Monachesi

Luoghi citati: Alessandria, Buenos Aires, Italia, Torino