Salvatori e la Girardot coronano con le nozze l'amore nato girando «Rocco e i suoi fratelli »

Salvatori e la Girardot coronano con le nozze l'amore nato girando «Rocco e i suoi fratelli » Uopo moiii rinvìi provocati da «gli impegni cinematografici Salvatori e la Girardot coronano con le nozze l'amore nato girando «Rocco e i suoi fratelli » La cerimonia a Parigi - L'attrice, che aveva per testimone Luchino Visconti, ha detto: «E' il più bel contratto della mia vita » (Nostro servizio particolare) Parigi, 6 gennaio. Una firnta apposta alle 11,45 sui registro dello stato civile del municipio del 16° Quartiere di Parigi, preceduta-dal duplice rituale oul, ha unito le galmente in matrimonio Annie Qirardot e Renato Salvatori. Dopo di che la bella attrice ha detto, abbracciando un'amica che le faceva gli auguri: « Ho firmato il più bel con tratto della mia vita ». La cerimonia, nei progetti, doveva essere « infima », e. gli invitttpi ;;*r,a«oi4<oiij»di£, «djpnfctj ma W cèrti tornVitotti, ptitm si gniflca alcune decine; se si aggiungono i fotografi, i curiosi e gli amici venuti spontaneamente e infine gli animiratori, si giunge a un totale che supera il centinaio di persone. Il primo arrivato è stato Luchino Visconti, testimone di Annie Girardot, al quale i due piovani devono di essersi incontrati e conosciuti un paio d'anni fa, girando insieme il film « Rocco e i suoi fratelli ». Il secondo arrivato è stato il produttore Pietro Notarianni, testimone di Renato Salvatori. La sala del municipio del « 16.mo » era già affollata. Poi è giunto lo sposo in soprabito grigio e bavero alzato per via del freddo, seguito a ruota da Annie, più donna che mai in pelliccia di visone su un vestito nero. La cerimonia ufficiale è stata quella di tutti i matrimoni. Gli interessati hanno ascoltato con evidente noia la lettura del codice civile sugli obblighi e i doveri reciproci degli sposi, ma è con evidente gioia che hanno detto oui e poi hanno firmato. Subito dopo, Renato ha messo al dito di Annie una fede composta di tre rubini circondati da tanti brillantin'i. Non è stato il sindaco a unire i due giovani, bensi il vicesindaco André Ponte! per la ragione semplicissima che anche lui è uomo di teatro. E' costumista c quindi completava l'ambiente professionale in cui si svolgeva la cerimonia. Dopo aver pronunciato la frase: « Giuseppe Renato Salvatori e Annie Girardot hanno dichiarato di volersi reciprocamente per sposi e noi ti dichiariamo uniti dai ittico/' del matrimonio », ha pronunciato un discorsettó di circostanza dicendo fra l'altro: «Non vi posso augurare la gloria che per voi è già-il passato, ma di essere felici e di conoscere finalmente una gioia tante volte differita ». Effettivamente il matrimonio fra Annie Girardot e Renato Salvatori era stato rimandato a vario riprese a causa degli impegni pi-ofessionali di ognuno, e soltanto oggi è stato possibile celebrarlo. I due sposi però non potranno andare in viaggio di nozze. Annie infatti deve ancora girare a Parigi alcune scene del film « Le crime ne pape pas » e subito dopo accompagnerà Renato a Roma dove egli deve egualmente terminare « Il disordine » sotto la direzione di Franco Brusati. Stasera, dopo il pranzo nuziale avvenuto in un ristorante dei sobborghi parigini, i due sposi sono andati a Chartres per applaudire l'amica Romy Schneider che recitava in quella città. Ma subito dopo la cerimonia in municipio, mentre gli amici bombardavano i giovani sposi di coriandoli e di riso, Renato ha afferrato Annie per le spalle e in presenza di tutti l'ha baciata con forza sulla bocca. 1. m. Annie Qirardot e Renato Salvatori si danno un bacio al termine della cerimonia nuziale a Parigi (Telef.)

Luoghi citati: Parigi, Roma