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La "sceriffa* della li La "sceriffa* della li sposa «il marchese romano II fidanzato è un alto funzideputati - La campionessa pia » si trasferirà da Robbio (Dal nostro corrispondente) Mortala, 4 gennaio. L'8 febbraio, in una piccola chiesa di Roma, Giovanna Ferrara, la « sceriffa > di «Lascia o raddoppia», si imirà in matrimonio con il dott. Giorgio Bosco dei Marchesi di Cisa, segretario generale del Gruppo Italiano dell'Unione interparlamentare. Testimoni Giovanna Ferrara all'epoca di u Lascia o raddoppia? » per lo sposo saranno un suo cugino e il comm. Anacleto Gianni, presidente dell'A. C. Roma, e per la sposa il cognato comm. Ravicino, e l'on Renzo Franzo. La signorina Ferrara, che i.jita a Robbio Lomellina, e il 'ott. Bosco si erano conotic ' i per caso nel giugno del Ilo .orso anno, a Vercelli, in 1111 n i M1111M1M M M i M ! 11M M M t M111UIM111 f M111U1M1111 zionario della Camera dei a di «Lascia o raddopbio Lomellina alla capitale casa dell'on. Franzo, vecchio amico delle due famiglie. La «sceriffa» ha 28 anni; il dott. Bosco qualcuno di più. Lo sposo appartiene ad una famiglia aristocratica. Suo padre era direttore generale al Ministero dei Lavori Pubblici. Il dott. Giorgio Bosco è anche direttore generale della Camera dei Deputati. I suoi viaggi all'estero sono molto frequenti, fra non molto dovrà andare nell'America del Sud per un ciclo di conferenze. Giovanna Ferrara collabora ad un rotocalco e ad una rivista femminile e si occupa di programmi per bambini alla televisione. La « sceriffa » divenne famosa a «Lascia o raddoppia» come campionessa di storia della Confederazione Nord-americana. Gli sposi andranno ad abitare a Roma, in un appartamento nei pressi di via Nomentana. f. p. Dalla cassaforte d'un gioielliere Preziosi per 30 milioni rubati di notte a Napoli (Dal nostro corrispondente) Napoli, 4 gennaio. (c. g.) Gioielli e oggetti preziosi per un valore di 30 milioni di lire sono stati rubati questa notte in una gioielleria del rione Arenella, alle falde del Vomero. Quando il proprietario Ugo Presta ha aperto il suo negozio di via Giuseppe Recco 6, li per lì non. ha scorto nulla di anormale. Avvicinatosi alla cassaforte, il gioielliere ha notato ch'era stata notevolmente spostata dal muro. Ha guardato nella parte posteriore del forziere ed ha visto un grosso foro praticato con la fiamma ossidrica. Attraverso il buco i ladri avevano preso bracciali, anelli, collane ed altri oggetti. I ladri portavano i guanti e non hanno lasciato impronte. La polizia ritiene che i preziosi siano già stati portati fuori Napoli, dopo aver smontato le pietre e fuso l'oro. 1 n 1UIM11M1U11111MI n r IM M1MIMI ! i 111MII il 111111 II

Persone citate: Anacleto Gianni, Franzo, Gioielli, Giorgio Bosco, Giovanna Ferrara, Marchesi, Renzo Franzo

Luoghi citati: America Del Sud, Ferrara, Napoli, Robbio, Roma, Vercelli