Ignobile scherio di uno sconosciuto alla madre della ragaua scomparsa

Ignobile scherio di uno sconosciuto alla madre della ragaua scomparsa Ignobile scherio di uno sconosciuto alla madre della ragaua scomparsa Una voce lontana le uomo mi ha rapita» ha trovato nessuno - (Nostro servizio particolare) Roma, 4 gennaio. Le ricerche di Gabriella Franceschina, la ragazza di Aosta scomparsa una settimana fa mentre si trovava a Fiumicino, continuano a ritmo intenso, ma sinora non hanno dato alcun risultato. Il padre della ragazza sì tiene in stretto contatto con i funzionari della Squadra Mobile che conducono le ricerche e collabora con loro. Nelle prlme ore dì oggi, il dott. Luigi Franceschina si è recato con un pattuglione di agenti nella borgata periferica d! Pietralata sulla vìa Tiburtina, dove era stata segnalata la presenza dì una giovane le cui caratteristiche somatiche corrispondevano a quelle di Gabriella. La segnalazione era di un signore che per telefono aveva detto ai disperati genitori della ragazza di aver dato, la scorsa notte, un passaggio in auto ad una giovane che gli aveva chiesto di essere condotta a Pietralata Sfogliando un giornale, l'automobilista aveva creduto di riconoscere la sua occasionale compagna di viaggio in una foto della scomparsa Ma le ricerche subito intraprese nella borgata non hanno avuto alcun esito. Altre segnalazioni analoghe sono pervenute sia alla polizia che ai genitori della ragazza da parte di cittadini che ritenevano di aver visto la studentessa nei più disparati punti della città, ma tutte si sono rivelate infondate. Come spesso avviene in simili, casi, qualche incosciente ha approfittato della angosciosa vicenda per giocare uno scherzo criminale ai geni tor: della ragazza scomparsa. La mamma di Gabriella oggi ha ricevuto una misteriosa te intonata Dall'altro capo del filo si sentiva una voce femminile lontanissima: «Mamma dice, per telefono: «Mamma, sono Gabriella. Un - La signora è corsa al luogo indicatole ma non Forse la studentessa di Aosta è ancora in città — diceva — sono Gabriella, sono prigioniera dì un uomo che mi ha rapita. Corri a piazza Giovenale: lì incontrerai qualcuno che ti dirà dove trovarmi'*. In preda all'angoscia, la povera donna si è precipitata subito sul posto ma non vi ha trovato nessuno. La polizia sta cercando ora di identificare l'autore della ignobile beffa. E' peraltro opl■ 'one del funzionari della ,uadra Mobile che Gabriella abbia trovato lavoro od ospitalità a Roma e che non si sia mossa dalla capitale. Comunque anche le questure delle altre città italiane continuano le ricerco della raSazza- g. fr. li pugile Mancini denunciato perché simulò un incidente Ravenna, 4 gennaio. Cu. d.j Una denuncia per tentata truffa, simulazione di reato e calunnia è stata presentata nei confronti del pugile professionista Vittorio Mancini, di 24 anni. Si sono cosi concluse le indagini della polizia stradale di Ravenna su un incidente di cui il pugile si dichiarava vittima. Il Mancini si era infatti rivolto a una società di assicurazioni chiedendo un risarcimento di due milioni e mezzo di lire, asserendo di essere stato investito dal motociclista diciannovenne Albino Notturni, cliente di quella società. Secondo il Mancini, il Notturni lo aveva urtato con la moto e lo aveva scaraventato contro un muro producendogli una lesione alla mano destra i cui postumi avevano arrecato grave danno alla sua carriera sportiva Il Notturni, interrogato, confermò la versione del pugile, ma gli agenti hanno potuto accertare che l'incidente era stato simulato per riscuotere il premio di assicurazione. Anche il Notturni è stato quindi denunciato per concorso in reato. Il rapporto è stato inoltrato stamane alla Procura della Repubblica. L'Incidente fu simulato nell'estate scorsa, pochi giorni dopo che il Mancini, battendo Omodei, era stato Inserito al terzo posto della graduatoria italiana dei pesi welters, alle spalle di Visintin e di Manca. Evidentemente il pugile riteneva che dopo questa vittoria fosse più facile indurre la società assicuratrice a versare la somma. L'espediente, oltre a concludersi con la denuncia, ha fatto sfumare a Mancini l'occasione di tentare la scalata al titolo italiano dei pesi welters in quanto, per rendere più attendibile la dichiarata menomazione alla mano destra, Mancini dal luglio scorso non è più salito sul ring. aiitiiitiiiiiiiiifiifitiiiiiiiitiiiiiiiiitiiiiiiiiiiiitiiii

Luoghi citati: Aosta, Ravenna, Roma