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La contingenza aumenterà di un punto dal 1° febbraio La contingenza aumenterà di un punto dal 1° febbraio Non è escluso che la maggiorazione raggiunga i due punti, se i prezzi continueranno a salire in gennaio come in novembre e dicembre - L'entità dello scatto per i nove milioni di lavoratori dell'industria, del commercio e dell'agricoltura (Nostro servizio ■particolare) Roma, 4 gennaio. Ancora una volta la « scala mobile » per l'adeguamento degli stipendi e dei salari alle variazioni del costo della vita funzionerà in aumento a favore di oltre nove milioni di lavoratori occupati nei settori industriale, agricolo e commerciale. A decorrere dal 1" febbraio prossimo e con effetto dal primo periodo di paga successivo a tale data, le retribuzioni verranno maggiorate certamente dell'importo equivalente ad un <punto»: peraltro, vi è qualche probabilità che l'aumento possa consistere in due c punti », qualora si continui a registrare l'ascesa dell'indice del costo vita, manifestatasi chiaramente nel primo periodo del trimestre novembre-dicembre-gennaio. Nel solo mese di novembre sono stati rilevati aumenti notevoli in alcuni generi alimcn tari (7,5 % per le uova, l'l,6 % un milione e mezzo per il latte e 1 prodotti caseari, l'l,4 % per il vino), mentre negli altri settori merceologici non si hanno variazioni apprezzabili. Anche per il mese di dicembre si prevede un indice elevato del costo vita. In base ai nuovi valori del « punto », nelle aziende industriali si avranno i seguenti aumenti giornalieri, nel caso s: abbia un solo scatto: Impiegati (con età superiore ai ventun anni): la categoria L. -34,23 per il gruppo territoriale A e L. 2B.44 per il gruppo territoriale B; 7? categoria rispettivamente L. 25,80 e Li. 22,19; 3" categoria L. 19,20 e L.. 16,51; 4a categoria L. 17,73 e L. 15,25; 5a categorìa L 16,27 e L.. 13,99; 6» categoria L. 15,16 e li. 13,04. Intermedi: V categoria lire 25,02 e L. 21,52; 2" categoria Li. 23,31 e L. 20,05; 3a categoria Li. 19,02 e Li. 16,36; 4» categoria L. 17,50 e L. 15,05. Operai (con più di venti an- zo per abitante ni di età): operaio specializzato Li. 17,93 e L. 15,42; operaio qualificato L. 16,10 e L. 13,85; manovale specializzato lire 15,24 e L. 13,11; prima categoria femminile L. 14,94 e lire 12,85; manovale comune lire 14,30 e Li. 12,30; seconda categoria femminile L. 13,87 e lire 11,93; tèrza categoria femminile Li. 12,73 e L. 10.95. Nel settore agricolo, i lavoratori percepiranno per la prima volta l'aumento. La misura della maggiorazione varia fra un massimo di L,. 18, Li. 16 e L. 14 rispettivamente per gli specializzati, i qualificati e gli ordinari nelle province più ricche (Alessandria, Aosta, Asti, Cuneo, Novara, Torino, Vercelli, Genova, Imperia, La Spezia, Savona. Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Mantova, Milano, Pavia, Sondrio, Varese, Bologna, Ferrara, Forlì, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Massa Carrara, Lucca, Pistoia, Pisa e Siena) ed il minimo di L. 14, L. 12 e L. 10 giornaliere per le stesse tre categorie nelle province « depresse » (fra le quali, Campobasso, Chieti, Avellino, Benevento, Salerno, Matera, Potenza, Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Agrigento, Enna, Messina, Trapani). La misura dell'aumento sarà L. 16, L. 14 e L. 12, rispettivamente per le tre categorie, in alcune province intermedie (fra le quali Perugia, Roma, Caserta, Napoli, Bari, Brindisi, Foggia, Lecce, Caltanissetta, Catania, Palermo, Ragusa, Siracusa. Venezia, Padova, Rovigo, Vicenza. Verona), g. f. Riprende il lavoro all'Inacor di Cortemilia Alba, 4 gennaio. La manifattura Inacor di Cortemilia riprenderà l'attività lunedì 8 gennaio. Le operaie saranno tutte riassunte ad eccezione delle otto che erano state licenziate per fatti lesivi del regolamento; il consiglio di amministrazione si è riservato di provvedere per queste cn un secondo tempo.