Un discutibile processo a Luigi XVI

Un discutibile processo a Luigi XVI Un discutibile processo a Luigi XVI Immaginiamo che la trasmissione del « secondo » di ieri sera abbia attirato davanti al video gran numero di spettatori. Processo a Luigi XVI: eterno, drammatico fascino della Rivoluzione francese, di questo atto storico che ha veramente cambiato la faccia del monco e ha dato inizio ad una nuova era. La trasmissione, bisogna riconoscerlo, era fatta con cura e anche con abilità. La ricostruzione dell'epoca era credibile, gli attori recitavano spesso efficacemente e comunque sempre dignitosamente, la sceneggiatura era riuscita a trarre dalla materia processuale un'azione serrata, agile, di buone doti teatrali. Tuttavia, secondo noi, c'è stato un grave difetto di base che ha infirmato tutta la validità di questa prima puntata. Abbiamo già osservato ieri, nella presentazione, che in genere la rivoluzione francese viene mostrata al pubblico in maniera fortemente parziale. E' accaduto in teatro, in cinema ed è accaduto in televisione durante una recente rubrica dei pomeriggio: si tende cioè a vedere nei rivoluzionari soltanto una masnada di feroci assassini e nei nobili soltanto una schiera di martiri da compiangere. Non si parla mai delle precedenti miserrime condizioni economiche e sociali della Francia; non si spiega mai « come » e « perché » si sia ar rivati, in un clima di esaspe aHe violente sommos- se popolari. La rivoluzione fi nisce coll'essere esclusivamente l'anno del Terrore, la ghigliottina, la persecuzione, il trionfo dell'odio e dell'illegalità. E questo non è giusto. Ogni fatto storico va esaminato nelle sue cause profonde e remote. Altrimenti si resta alla superficie e. in caso di spettacoli, si rischia di scivolare nel melodramma o peggio ancora nel fumetto. Non vogliamo certo dire che la trasmissione di ieri appartenga ad uno dei due generi citati. Tuttavia, non facendo scuole; 11: Omnibus (parte seconda); 12,15: Come, dove, quando; 12,20: Album musicale. 13: Giornale radio; 13,30: Colonna sonora; 14: Giornale radio; 15,15: Canta C. Lojacono; 15,30: Corso di inglese; 16:.Programma per 1 ragazzi; 16,30: D. Musumecl al pianoforte; 16,45: Università internazionale G. Marconi; 17: Giornale radio; 17.20: Musica Urica; 17,50: Il mondo del jazz; 18,15: La comunità umana; 18,30: Lettera dalla Francia; 19: La voce del lavoratori; 19,15: Concerto natalizio alla presenza di Sua Santità Giovanni XXIII; 20: Album musicale. 20,30: Giornale radio - Radiosporl; 21: Concerto sinfrnico diletto da S. Celibidache; 22,45: M. Gould e la sua orchestra; 23,15: Giornale radio; 24: Ultime ! notizie. SECONDO PROGRAMMA — Ore 9: Notizie del mattino - Oggi canta F. Cigliano; 10: Canzoni sotto spirito; 11: Musica per voi che lavorate; 13: Rascel presenta. 13.30: Pruno giornale: 14: 1 nostri cantanti; 14,30: Secondo giornale; 14,40: Per gli amici del disco; 15: Dedicato a J. Mercer; 15.30: Terzo giornale: 15,45: Carnet musicale; 16: Il programma delle quattro; 17: Pagine di album; 17,30: L'occhialino; 18,30: Giornale del pomeriggio; 18,35: precedere la vicenda del processo da alcun serio chiarimento, ecco che gii spettatori hanno visto un distinto signore, Luigi XVI, di miti sentimenti, di animo elevato e pio, di modi affabili e cordiali, che viene maltrattato e soverchiato da una banda di fanatici, i quali, non contenti di averlo privato del trono, lo vogliono privare pure della vita. E' logico che la parte del « buono » — su cui fatalmente si riversano la pietà e la simpatia del grosso pubblico — è tutta affidata a questa lacrimevole e infelice figura di Luigi XVI; mentre, automaticamente, i « cattivi >, gli < antipatici », i felloni di turno dall'aria gelida e truce sono gli uomini della rivoluzione. Ancora una volta, allora, la prospettiva è deformata e l'obbiettività sto rica ne esce fuori malconcia a favore di una ricerca pre meditata di facili effetti pa tetici. Questa l'impressione della prima puntata (cui torniamo a riconoscere, ad ogni modo, indubbi pregi formali) : vedremo se la seconda puntata, la prossima settimana, modificherà o confermerà il particolare e discutìbile tono d'imposta zione. * * Stasera, sul canale nazionale, il Centro tv di Napoli entrato in attività da poche settimane, presenterà al pubblico la sua prima produzione: la commedia Le acque della luna dell'inglese N. Hunter E' una commedia che dieci anni fa ebbe uno strepitoso successo in Inghilterra, ma rammentiamo che tradotta e rappresentata In Italia fu ac colta con freddezza. Comun que chi usufruisce dei due cana'i avrà sul « secondo » un eccellente diversivo: tre comi che di Charlot e precisamente L'emigrante, La cura miracolosa e II pellegrino: tre pezzi di grande cinema e di humour irresistibile. u,

Luoghi citati: Cigliano, Francia, Inghilterra, Italia, Napoli