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Voli di oltre ottanta metri Voli di oltre ottanta metri nelle gare di salto a Garmisch Il saltatore finlandese Kirjone(Nostro servizio particolare) Garmisch, 1 gennaio. Oltre trentamila spettatori si sono assiepati oggi presso il trampolino di Garmisch Partenkirchen, dove hanno gareggiato i più forti specialisti internazionali del salto con gli sci, impegnati nella tournée che, iniziata ad Oberstdorf, è proseguita ad Innsbruck e continua a Garmisch per concludersi a Bischofshagen il giorno dell'Epifania. Il trionfo odierno è andato «1 tedesco Georg Thoma, uno dei più quotati aspiranti al titolo mondiale in palio a febbraio e Zakopane. L'atleta della Germania Occidentale, medaglia d'oro della « combinata fondo-salto » alle Olimpiadi di Squaw Valley, ha realizzato 225 punti e mezzo, con due «voli» rispettivamente di 87 e di 88 metri, superando nell'ordine l'austriaco Egger (vincitore ad Innsbruck), i suoi compatrioti Happle e Bolkart ed il finlandese Kirjonen. Quest'ultimo può essere considerato a ragione lo sciatore dotato di maggiore regolarità: il quinto posto di oggi viene infatti ad aggiungersi al quarto di Innsbruck ed al primo di Oberstdorf, per formare una « pagella » d'assoluto rispetto. Uguale regolarità, malauguratamente su livelli di rendimento molto più bassi, sono in grado di vantare gli azzurri, per i quali, a dir la verità, questa tradizionale tournée nel centro-Europa mai è stata eccessivamente favorevole. Ancora una volta il migliore degli italiani è stato Dino De Zordo, che si è classificato in ventiquattresima posizione con punti 205,2 e con due salti di metri 78 e mezzo e,79. Un risultato abbastanza modesto che, messo insieme con gli altri registrati nelle prove di apertura, conco-re a gettar acqua sul fuoco dell'entusiasmo che s'era acceso nel rifiorire di nuove sneranze per gli atleti di Pertiìe. Ecco i risultati di oggi: 1. Thoma (Germania Occ.) punti 225,5 (87 e 88 metri); 2. Egger (Austria) 221,7 (84 e 87,5); 3. Happle (Germania Occ.) 220,0 (87 e 88); i. Boi- Primo il tedesco Th ssensi con l'Uva oma - Ventiquattresimo Dino De Zordo en, quinto classificato, pare sorvolare gli spettatori (Tel.) co scorrevole non ha permesso tempi di particolare rilievo. I componenti la famiglia Fraina, di Torino, al completo, hanno dominato la prova occupando i primi posti non solo in classifica generale, ma anche in quella di categoria. «Coppa Famiglia»; 1. Fratria Gigi, Frairia Sandra, Frairia Inn 4'40"2; 2. Cacciatore Umberto, Cacciatore Nicoletta, Cacciatore Anna Maria 6'01"; 3. Torello Viera Franco, Torello Viera Angelo, Torello Viera Nani 6'17"2. «Coppa Padre e Figlio»: 1. Glacosa Stefano e Valerio 2'46"9; 2. Fratria Gigi e Angelo 3'12"6; 3. Frairia Sandra e Frairia I»n 3'19"6; 4. Zanchi Enzo e Giulio 3'20"; 5. Molinari Paolo • Molinari Carlo 3'26"6. kart (Germania Occ.) 216,4 (83 e 85); 5. Kirjonen (Finlandia) 216,2 (84 e 80); 6. Kamenski (Russia) Dino De Zordo si è classificato al ventiquattresimo posto con punti 205,2 (78,5 e 79). S- b. Originale prova al Sestriere Sestriere, 1 gennaio. Quantunque avversata dal maltempo, la seconda edizione della Coppa Famiglia e Coppa Padre e Figlio ha ottenuto un pieno successo, in un clima di entusiasmo veramente notevole. Il tracciato della gara si svolgeva a slalom gigante, sulla pista Standard dell'Alpette, con 26 porte e uno sviluppo di 1200 metri. La neve po¬