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Si ribellarono durante un tifone al comandante di uno spazzamine ( STASERA ALLA TV ) Si ribellarono durante un tifone al comandante di uno spazzamine « Corte marziale per l'ammutinamento del Caine » porta sulla scena un processo - Il dramma di Wouk va in onda alle 21,15 sul Secondo Canale In apertura di serata, 11 Secondo Canale offre, alle 21,15, un'edizione televisiva di «Corte marziale per l'ammutinamento del "Caine", », il noto dramma in due atti dello scrittore statunitense Hermann Wouk, ancora più noto nella posizione cinematografica che, a suo tempo, ebbe a protagonista l'indimenticabile Humphrev Bogart Lo ha messo in scena per la televisione il regista Giacomo Vaccari. Fra i principali interpreti sono: Fosco Giachetti, Arnoldo Foà, Vittorio Sanipoli, Gastone Moschin, Ennio Balbo, Antonio Pierfederici, Francesco Graziosi, Renzo Palmer, Romano Bernardi, Filippo Scelzo, Michele Malaspina, Giuseppe Caldani. Nei due atti è narrato il difficile e lungo processo che si svolge dinanzi alla Corte marziale a carico del sotto- tenente della Marina americana Stephen Maryk, comandante in seconda dello spazzamine «Caine» durante la seconda guerra mondiale, e precisamente nel '43, il quale è accusato di ammutinamento. Durante le varie udienze del processo sfilano al banco dei testimoni gli ufficiali del «Caine»: il comandante Queeg, che, con il suo comportamento, mentre infuriava un violento tifone, indusse Maryk ad assumere di propria iniziativa, con la complicità dell'equipaggio, 'il comando della nave; il sottotenente Keefer, brillante scrittore, vero e proprio «cervello» dell'iniziativa, dall'atteggiamento ambiguo e scostante; e, via via, tutti gli altri. Un ruolo importante svolge nella vicenda il tenente Greenwald, l'ufficiale difensore, che riesce a salvare dalla condanna 11 giovane Maryk. Greenwald ha compiuto il suo dovere di avvocato, ma in una drammatica scena finale, dichiara tutto il suo disprezzo per gli uomini come Keefer, che sprecano il loro ingegno in critiche distruttive e tutta la sua solidarietà per il comandante Queeg, uscito dal processo con l'etichetta di paranoico, un uomo che, nei limiti della sua modesta personalità, è di quelli che sanno compiere disciplinatamente il proprio dovere di soldato. Centro Universitario Clnemato grafico — Domani alle 17,46 ed al le 21,15 al cinema-teatro S. Giuseppe « Charlot Soldato » di Citarne Cliaplin. Arnaldo Foà e Giuseppe Caldani In una scena «tei dramma di Wouk