Primi a Sportinia la francese Ravanat e Bortolotti

Primi a Sportinia la francese Ravanat e Bortolotti Stella gara che ha concluso il Trofeo sciistico del Centenario Primi a Sportinia la francese Ravanat e Bortolotti Laura Odiard des Ambrois, il giovane Quaglia e il "junior" Cravetto si affermano nella classifica della "combinata" che tiene conto dei risultati di tutte le prove disputate sabato e ieri ■ Il Trofeo al Cai Milano che ha battuto con lievissimo scarto lo Sci Club Sporlinia - Le due "manches" dello slalom speciale si sono svolte sotto una fitta nevicata DAL NOSTRO INVIATO Sportinia, lunedi mattina. Piero Boccia sperava di vincere la « combinata. », sperava cioè di primeggiare nella classifica che teneva conto insieme della gara di slalom gigante e della gara di slalom speciale. Il portacolori dello Sci Club Sportinia si era imposto sabato nel « gigante > e con discreto vantaggio, e ieri, nelle due manches dello speciale gli sarebbe bastato giocare in difesa, gli sarebbe bastato effettuare cioè una corsa al risparmio, cercare insomma di controllare i nervi, di imporre a- se stesso una calma assoluta per evitare la squalifica. Ma ieri mattina a Sportinia cadeva una neve fitta, continua, pungente e le due prove, su tracciati da tutti giudicati ottimi, erano particolarmente difficili, riservati, si può ben dire, agli artisti dello sci, quelli che sanno guizzare veloci e potenti nello zigzag delle porte disposte a serpentina lungo il percorso. Roccia, nella prima manche, ha raggiunto l'obiettivo, con un piazzamento modesto che gli lasciava però intatta, ogni speranza, poi, nella seconda prova, stanchezza ed ansia l'hanno giocato. Ha « spigolato » subito dopo la partenza, si è disunito nella azione, non ha potuto ritrovare il ritmo giusto ed indispensabile per una competizione che non vive soltanto di forzi e di coraggio, ma anche, e soprattutto, di armonia di movimenti e di prontezza di riflessi. L'operaio torinese è scivolato, è caduto, ha perso la partita. Ed ha dovuto arrendersi: ad emergere sono stati gli atleti ricchi di maggiore tecnica, i più, svelti, i più. agili. La graduatoria, dopo la prova iniziale, vedeva al comando il giovane Quaglia (49" 5 J, incalzato da Pirola (50"), da Riva e Bortolotti (50" S), da. Oregorini (50" 6), da Salvadore (SO" 9) e dal francese Reppelin (5£"S). La lotta si restringeva tra que- sti sette sciatori: Quaglia, Riva, Salvadore, Pirola e Gregorini, nella seconda prova, sia pur sfoggiando numeri di indiscutibile abilità, erano costretti ad abbassar bandiera di fronte al 51" 8 realizzato da Bortolotti ed al SS" 4 di Reppelin. Sommando i due risultati, trionfava Bortolotti, un ragazzo di Bolzano, studente di agraria, che gareggia per il Sai Milano. Dietro di lui, a sóli quattro decimi di secondo, si piazzava Quaglia. E quel se¬ condo posto, unito con il quinto ottenuto sabato nello slalom gigante, permetteva al'torinese la conquista del trionfo nella € combinata >. Quaglia ha diciassette anni appena, madre natura l'ha fornito di un volto simpatico ed intelligente e di notevolissime attitudini per lo sci. La passata stagione è balzato sulla scena come una grande promessa ed ora la promessa si sta traducendo in realtà. Dovrebbe andar lontano, dovrebbe far collezioni di sorprendenti risultati. Gli manca un pizzico di esperienza. Ma ha « grinta », ha volontà, ha classe. Il che davvero non è poco, in un campo dove i validi rincalzi, pronti a cogliere l'eredità degli Alberti e dei Milianti, sono desolatamente pochi. In campo femminile, conferma piena della Odiard des Ambrois. La torinese ieri non stava troppo bene, ma si è difesa in modo brillante, distribuendo saggiamente le sue forze nelle due manches, tanto da finire nello c speciale » al secondo posto, subito dopo la francese Ravanat, bionda e grassottella studentessa di lingue. Prima sabato nel « gigante » e seconda ieri, la Odiard si è aggiudicata con pieno merito la « combinata », precedendo nell'ordine la Lisa Zecchini e la Ravanat. Da notare l'exploit della Anna Albertoni — matricola di filosofia — che dominava letteralmente nella prima manche grazie ad una prova superba. Poi l'atleta dello Sci Club Monte Bianco si lasciava tradire dalla precipitazione e mandava in fumo i suoi sogni di trionfo con una sfortunata e spettacolare caduta nella gara decisiva. Tra i juniores, bis di Umberto Cravetto che monopolizzava così i successi, vincendo tutto quel che era possibile vincere, con il piglio sicuro del ragazzo nettamente superiore.. Cravetto, logicamente, risultava primo anche nella « combinata », in modo da garantire allo Sci Club Sportinia una eccezionale collana di brillanti affermazioni, completando con la sua personale esibizione, le vittorie della Odiard e di Quaglia. Per il Trofeo del Centenario, assegnato in base ad una graduatoria piuttosto complicata alla squadra nel complesso migliore, la giusta soddisfazione toccava agli atleti del Sai Milano, validissimi e leali antagonisti degli sciatori piemontesi. A testimoniare l'incertezza della lotta, basta osservare la classifica: V il Sai Milano con punti 45fi9; 2" lo Sci Club Sportinia con punti 46,84. Uno scarto lievissimo che, meglio di ogni commento, esprime con chiarezza la vivacità e le emozioni di due giorni di gare. Ottimo battesimo, per la stagione agonistica sulle nevi. Gigi Boccacini Slalom speciale. Categoria femminile: 1) Ravanat (Grenoble) 94" 8; «) Odiard des Ambrois (S. C. Bportinia) 96" t; S) Zecchini Lisa (Sef Firenze) 96" 8; 4) Zecchini Franca (Sef Firenze) 98" 8; 5) Pissard (Grenoble) 101" S. Categoria maschile: 1) Bortolotti (Bai Milano) 102" 1; t) Quaglia (B. C. Sportinia) 102" 5; 3) Riva (Bai Milano) 103" 2; 4) Salvadore (8. C. Bportinia) 104"5; 5) Reppelin (Grenoble) 104" 6. Categoria <juniores»: 1) Cravetto (S. C. Bportinia) 95" 3; 2) Marini (Bai Milano) lOfj 3) Bchieroni (B. C. Sestriere) 106" 9. Classifica della « combinata». Categoria femminile: 1) Odiard des Ambrois punti 1£8; 2) Lisa Zecchini 1J7; 3) Ravanat 4,92. Categoria maschile: 1) Quaglia punti 8,01; 2) Bantori 9£4; 3) Bruno 17,75. Categoria « juniores»: 1) Cravetto. Trofeo del Centenario a squadre: 1) Bai Milano punti 4S&9; 2) B. O. Bportinia 46JB4- La francosG Ravanat, prima nello slalom speciale ed II diciassettenne tallo Quaglia vincitore della «combinata» maschile (foto Moisdo)