Per due volte un treno con 1500 operai si spezza in corsa fra Colico e Milano

Per due volte un treno con 1500 operai si spezza in corsa fra Colico e Milano Scene di panico su un "accelerato,, carico di passeggeri Per due volte un treno con 1500 operai si spezza in corsa fra Colico e Milano Nessun ferito - Un gancio di trazione si è rotto subito dopo la partenza per il peso eccessivo del convoglio e il freddo intenso - Mezz'ora dopo, l'incidente si è ripetuto - Molti viaggiatori, spaventati, si sono rifiutati di proseguire (Nostro servizio particolare) Monza, 27 dicembre. Scene di panico sono avvenute questa mattina su un treno carico di operai proveniente da Colico e diretto a Milano. Per ben due volte, infatti, lungo il tragitto, un gancio di trazione che univa due delle carrozze del convoglio sì è rotto sotto la pressione del traino e per la bassissima temperatura, determinando la divisione del treno in due tronconi. L'incidente, ripetutosi nel giro di mezz'ora, ha provocato vivissimo allarme tra i viaggiatori, nessuno dei quali fortunatamente ha dovuto la- «tentare danni. Il treno, l'accelerato 1051, partito da Colico alle 5,05 era atteso alla stazione centrale di Milano alle 7,47: a bordo si trovavano pi fi di 1500 persone. Il primo incidente è accaduto dieci chilometri dopo la partenza, a Dervio, piccolo paese nei pressi di Monza. Il freddo intenso e il peso del treno hanno provocato la rottura del gancio a vite ira due vagoni al centro del treno mentre il convoglio correva a discreta velocità verso quella stazione. Le vetture di testa hanno proseguito il cammino verso Dervio e i rimanenti vagoni sono stati bloccati dal per»onale di servizio con i freni a mano. I viaggiatori stipati negli scompartimenti hanno vissuto minuti di estrema tensione: grida di paura si sono levate dai vagoni rimasti svincolati dalla motrice. Il treno ha potuto tuttavia essere ricomposto alla stessa stazione di Dervio ed ha ripreso il cammino verso Milano con molti minuti di ritardo. Mezz'ora dopo, appena lasciata la stazione di Osnago, a trentanove chilometri da Como, l'incidente si è ripetuto tra altri due vagoni, mentre il treno viaggiava a velocità più ridotta verso Vsmate Molti dei viaggiatori a questo punto si sono rifiutati di proseguire il viaggio, sul treno, che sembrava ormai troppo pericoloso e sono stati fatti trasbordare e proseguire per Milano su un altro con voglio che è giunto in Centrale con 90 minuti di ritardo. Ancora una volta la causa dell'incidente è da attribuire all'usura del materiale rotabile. ~ g. m. 11 Il 1 III 11111 II II 11 I II 1111 111M i1111111i 111111 II I II