Straziante agonia di un autista sul camion caduto in un canale

Straziante agonia di un autista sul camion caduto in un canale Straziante agonia di un autista sul camion caduto in un canale E' rimasto prigioniero nella cabina accanto al cadavere del compagno - Emergeva con la testa dall'acqua e per due ore ha > gridato aiuto - Quando sono riusciti a liberarlo era già spirato (Dal nostro corrispondente) Brescia, 22 dicembre. Due camionisti sono morti in un agghiacciante incidente la notte scorsa sul rettilineo della Padana Inferiore, fra Rezzato e Sant'Eufemia, conosciuto come « La strada della morte ». Un autotreno targato Verona aveva caricato l'altra sera a Bolzano delle pesanti barre di acciaio laminato, che dove- vano essere congegnate a To- rino. Nella cabina avevano pre- so posto il trentaduenne Mario j Chiocchetta, di Minerbe (Vero-;na) e il ventinovenne Renzo! Ziviani, di Terrazzo (Verona), proprietario del veicolo. i'au?oTrendoOPgiungevTTnTocae:|lità Zecchia, dove alcune per-i sone stavano tentando di av- viare una macchina che non) voleva mettersi in moto. A bordo di questa era il proprietà rio, Mario Manfredini, di 33 an ni, da Quinzano d'Oglio <Bre- ì soia). Il camion urtava sulla sinistra la vettura, che abbat-'teva un muretto e precipitava nel canale «ancheggiante la strada, mentre coloro che sta-i vano sospingendo l'auto riusci- vano appena in tempo a scan-isarsi. i Anche l'autocarro seguiva la'sorte della macchina e, travol-lto un altro lungo tratto delimuretto, piombava a sua volta ;nel Naviglio. Il Manfredini,'aiutato dai presenti, riusciva a ritornare a riva incolume.; Invece per i due camionisti ìle conseguenze erano tragiche, II Chiocchetta moriva sul colpo !per le tremende ferite ripor-;tate al capo e all'addome; lo'Ziviani invece, benché ferito,'affiorava con la testa dall'ac- qua e si dimostrava ben co- sciente. | Fu subito un accorrere dijgente da vicini stabilimenti eldai distributori di benzina. Il novero Ziviani, prigioniero a flanco del cadavere del Chioc-]chetta nella cabina, sulla quale le sbarre di acciaio erano cadute in massa, continuava a invocare aiuto. Ma tutti erano purtroppo nell'impossibilità di recargli soccorso. Qualcuno ha potuto fargli bere un poco di cognac. Sono rimasti impotenti anche i vigili del fuoco, essendo la loro gru di 70 quintali inadeguata al compito. Dopo due ore di strazianti appelli, lo Zivani taceva per sempre. Per tutta la giornata si è lavorato per ricuperare il tragico autotreno con una grossa autogrù privata. Soltanto verso le ore i7 le salme dei due sventurati autisti venivano estratte. Secondo i referti medici, leferite riportate dallo Ziviani sarebbero state comunque fa- tali; ma non avendo avuta compromessa la testa, la mor- te è stata per lui spaventosa- s. m. mente cosciente ►

Persone citate: Manfredini, Mario Manfredini

Luoghi citati: Bolzano, Brescia, Minerbe, Rezzato, Sant'eufemia, Verona