De Gallile invita Francois Mauriar a scusarsi con il Primo ministro

De Gallile invita Francois Mauriar a scusarsi con il Primo ministro De Gallile invita Francois Mauriar a scusarsi con il Primo ministro Il noto scrittore accusò Michel Debré di silurare le trattative per la pace in Algeria - Un passo del Capo dello Stato, tramite l'ex-ambasciatore D'Ormesson, metterebbe ora fine alla polemica (Nostro servizio particolare) Parigi, 22 dicembre. (l.m.) Una polemica piuttosto vivace oppone il primo ministro Michel Debré e l'accademico di Francia Francois Mauriac sul problema algerino, e negli ambienti politici si aspettano con viva curiosità i suoi sviluppi, soprattutto dopo l'intervento del generale De Gaulle nel dissenso fra i due uomini. All'inizio c'è un articolo di Francois Mauriac sul settimanale Le Figaro Littéraire con il" quale il noto polemista accusava Michel Debré di silurare le trattative col Fronte di Liberazione Nazionale, opponendosi segretamente alla politica del generale De Gaulle. Poiché gli articoli di Mauriac hanno una influenza notevole, il suo parere non piacque a certuni, e ne risultò che pochi giorni dopo l'accademico Vladimir D'Ormesson, ex ambasciatore di Francia presso la Santa Sede e amico di Mauriac, fu convocato al palazzo dell'Eliseo dove il generale De Gaulle lo avrebbe invitato a trasmettere le sue rimostranze all'accusatore del Primo ministro. Il Presidente della Repubblica avrebbe insistito sul fatto che il capo dello Stato è tradizionalmente il < protettore » dell'Accademia, e quindi aveva il dovere di intervenire in una faccenda che riguarda gli accademici. La scelta di D'Ormesson come intermediario era, d'altra parte, abilissima, perché proprio due settimane prima, inaugurando il museo di Richelieu, egli aveva ricordato In presenza del Primo ministro che l'Accademia di Francia, date le sue lettere patenti, non 2 autorizzata a occuparsi di poetica Difficilmente l'ex ambasciatore di Francia presso il Vaticano poteva sottrarsi al /invito di ricordare tale principio a Francois Mauriac Non li sa come si svolse la conver nazione fra i due accademici, ma si dice che Vladimir D'Or nessun avrebbe consis'ato a Mauriac — il quale sarebbe -.tato addolnratissimo dei rim inveri del generale De Gaullcper il quale ha molta stima — di scrivere una lettera dì scuse al presidente della Repubblica e un'altra al Primo ministro. Mauriac gli avrebbe obiettato di non poter scrivere a Michel Debré perché non lo conosce personalmente e non lo ha mai incontrato, ma non avrebbe escluso la possibilità di «fare qualche cosa». Promise invece di scrivere al generale De Gaulle non per scusarsi, ma per giustificare il suo atteggiamento. Il presidente della Repubblica ha già ricevuto tale lettera. Ora sì aspetta il «qualche cosa» annunciato relativamente al Primo ministro. Il russo Zorìn alle «Izveslia»

Luoghi citati: Algeria, Francia, Parigi