La Stampa - Consultazione Archivio

I dipendenti degli Enti locali scioperano oggi in tutta Italia NOTIZIARIO SINDACALE I dipendenti degli Enti locali scioperano oggi in tutta Italia A Torino sono diecimila gli operai e gli impiegati del Municipio, dell'Amministrazione provinciale, dell'Eca, dell'Istituto di riposo ■ Protestano per il nuovo progetto di legge comunale e provinciale e il ritardato pagamento degli aumenti deliberati I tre sindacati (Cglì, Clsl e Uil) hanno confermato-per oggi lo sciopero nazionale di 24 ore del dipendenti degli Enti Locali. La sospensione del lavoro a Torino riguarda circa 10 mila operai ed impiegati del Municipio, dell'Amministrazione provinciale, dell'Ente comunale di assistenza e dell'Istituto di riposo per la vecchiaia. In Comune saranno assicurati i servizi essenziali: ambii lanze, Guardia medica, necrofori, Stato civile (limitatamente alle denunce di nascita e morte). L'azione è determinata da due motivi principali: opposizione al nuovo progetto di Legge Comunale e Provin ciale; protesta contro l'irrigidimento delle Prefetture circa l'approvazione delle delibere prese dalle amministrazioni degli Enti Locali a favore del personale dipen dente. In particolare la nuova Legge Comunale e Provinciale prevede l'agganciamento delle retribuzioni dei dipendenti comunali a quelle degli statali: < Ciò — af¬ fermano 1 sindacalisti — significherebbe un notevole peggioramento delle condizioni economiche attuali della categoria. Per fare un esempio ì vigili urbani che in 90 province godono del trattamento impiegatizio, verrebbero retrocessi a'ila categoria ausiliari, che si trova a metà tra gli operai e gli impiegati ». Circa « l'irrigidimento delle Prefetture » si cita a Torino il caso del dipendenti dell'Eca e dell'Istituto di riposo per la vecchiaia che non hanno ancora avuto 1 miglioramenti economici deliberati dai' rispettivi consigli di amministrazione, perché la Prefettura non li ha approvati. Nell'assemblea svoltasi ieri — relatore il segretario nazionale della Uil Salomone — i lavoratori degli Enti Locali hanno approvato un ordine del giorno di protesta contro < l'indifferenza del ministero dell'Interno, che ha rifiutato persino l'incontro con i rappresentanti della categoria » e contro < le interpretazioni sempre più restrittive delle Prefet¬ ture specie per quei provvedimenti che riguardano 11 personale ». Allo sciopero aderiscono anche i segretari comunali c per. l'esasperante lentezza con cui procede l'approvazione della legge riguardante il loro stato giuridico ed economico e perché 11 progetto di riforma del testo unico della Legge Comunale e Provinciale, non accoglie le aspettative della categoria >. — Lo sciopero dei lavoratori della Centrale del Latte è stato sospeso. Su invito del prefetto dott Saporiti le parti si incontreranno nei prossimi giorni. / sindacati dell'Inani (Cgll, Cisl, UH e dirigenti) conformano per l'intera giornata di mercoledì 20 dicembre — informa un comunicato — lo sciopero totale dèi 15 mila dipendenti amministrativi e sanitari dell'Inani, non essendo intervenuto alcun fatto nuovo in merito alla progettata e non ancora attuata unificazione dei trattamenti del 60 mila lavoratori dei più grandi istituti previdenziali (Inani, Inps e Inali).