Oltre 43 mila automobili nuove immatricolate in novembre in Italia

Oltre 43 mila automobili nuove immatricolate in novembre in Italia Quasi 459 mila nei primi 11 mesi del 1961 Oltre 43 mila automobili nuove immatricolate in novembre in Italia Anniento del 48 per cento rispetto al novembre 1960 - Circa 5 mila autoveicoli industriali, con un incremento del 15 per cento - In lieve regresso i motocicli (Nostro servizio particolare) Roma, 18 dicembre. Novembre è stato, per l'industria automobilistica italiana, anche meglio di ottobre: ti mercato interno ha infatti assorbito quest'anno oltre 43 mila automobili e quasi 6 mila autoveicoli industriali < nuovi di fabbrica >, con aumenti — rispettivamente — del 48,2 e del 15,8 per cento rispetto al novembre 1960. Il calo in fatto di autobus, vistoso in percentuali anche se lieve in cifre assolute, è più che compensato dall'ottimo andamento delle vendite di autocarri. Per l'industria motociclistica risulta invece confermata l'impressione di relativo ristagno espressa su queste colonne il mese scorso. Durante In recente Mostra milanese del ciclo e motociclo si è cercato di spiegare il fenomeno con le innovazioni burocratiche introdotte dal Codice, della atra da: obbligo della patente e lìmite d'età per la guida degli < scooter? » di oltre 50 cmc. di cilindrata. Indubbiamente, tali innovazioni hanno 'spinto molti giovani a ripiegare sui ciclomotori non soggetti a restrizioni di sorta e per giunta meno costosi come veicolo e come gestione. Se ciononostante le immatricolazioni globali di motocicli rivelano un crescente regresso, bisogna pensare ad un'altra e più logica spiegazione: a quel esalto» della tradi- zionale tappa della motorizzazione a due ruote cui già si è avuto occasione di accennare nel commento alle statistiche di ottobre. Gli eccezionali aumenti nelle immatricolazioni di autovetture registrati negli ultimi mesi sembrano confermare tale tesi. La stagione, assai rigida anche nel centrosud, potrebbe accentuare ulteriormente l'andamento a forbice dei due fenomeni: sempre più favorevole alle « quattro ruote con tetto », sempre meno alle « due ruote scoperte ». ar. b.

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