Disincagliata la nave genovese spinta dal vento su un fondale

Disincagliata la nave genovese spinta dal vento su un fondale Dopo io sbarco dei 433 passeggeri diretti in Sardegna Disincagliata la nave genovese spinta dal vento su un fondale E' stata rimorchiata ieri pomeriggio al molo di Porto Torres - I danni allo scafo non sono stati ancora accertati - Per il periodo natalizio f«Olbia» non potrà navigare: le comunicazioni marittime fra l'isola e la Liguria ridotte a un solo piroscafo (Dal nostro corrispondente) Sassari, 18 dicembre. La motonave genovese « OU bla», arenatasi ieri mattina, domenica, alle 8 in un basso fondale dell'avamporto di Porto Torres, è stata disincagliata stasera alle 18 ed ha potuto essere rimorchiata al molo del faro. Dopo lo sbarco dei 453 passeggèri diretti in : Sardegna — avvenuto in mattinata, fra le 9 e le 10 — a bordo sono rimasti gli 8B uomini dell'equipaggio al comando del capitano Alfredo Niccoli: L'i Olbia », che fa servizio di linea fra Genova e Porto Torres, era giunta in vista dello scalo isolano verso lo t. Nelle sue stive trasportava 45 tonnellate di merci ed una decina di automobìli. La traversata si era svolta normalmente ma nelle ultime ore il vento di « grecale » e di « maestro > aveva cominciato a soffiare oon particolare violenta, a raffiche che talvolta raggiungevano la velocità di 100 chilometri l'ora. Il sinistro avveniva al momento in cui la nave stava per dirigersi al molo di attracco. Il mare in burrasca e il vento provocavano la rottura delle gomene del rimorchiatore di traino: l't Olbia», per pochi .minuti in balla delle onde, < scarrocciava » di poppa incagliandosi di prua in un fondale a poche centinaia di metri dalla scogliera sita a protezione del molo. Brano circa le 9. La furie del mare non accennava a cessare. I rimorchiatori accorsi dal porto cercavano invano di rimuovere il piroscafo e dopo ore ed ore di sforzi erano costretti a desistere. Col scendere della notte la situazione si faceva precaria. I 453 passeggeri, fra i quali alcuni torinesi, non potevano lasciare la nave a causa dello stato del mare. Vera altresì . pericolo che l'< Olbia », con l'aumentare del vento, potesse liberarsi improvvisamente dal /ondale e andare alla deriva, urtando nella vioina scogliera. Era necessario fissare la nave con le catene delle àncore incrociate sulla tolda mentre uno dei più. potenti rlmoroMatori, il € Moretto» che ha una forza di 1000 cavalli, tratteneva di poppa la nave con un cavo. La motonave, bloeoata all'ingresso del porto, impediva ad altri piroscafi — giunti nel frattempo in vista dello scalo —; di entrare nel porto. Così, per tutta la notte fra ieri e oggi, la motonave < Città) di Catania», le unità straniere « Akinay », < Concordia », « Sara » e « Royal » erano costrette a incrociare nella rada di Porto Torres con i motori a tutta forza per resistere alla furia delle onde e alle raffiche del « grecale ». Ma il peggio che si temeva ieri sera, stamane non e avvenuto. La forza del mare è scemata sensibilmente tanto che, alle 8,30, il comandante dell'i Olbia » ha dato inizio alle operazioni di sbaroo dei passeggeri. Tutti i 453 viaggiatori hanno potuto scendere senza danni dalla nave con i loro bagagli. Il disincaglio della nave è stato effettuato alle 18 dal rimorchiatore « Moretto ». Un altro rimorchiatore d'alto mare, il \€ Karel », che il suo armatore aveva messo in viaggio domenica alle 20 non è ancora arrivato a destinazione a causa delle proibitive condizioni del mare. L'c Olbia » sarà sottoposta ad accurata perizia da parte dei tecnici del Registro Navale, prima di riprendere il servizio di linea. Sulla natura e sull'entità dei danni subiti dalla € Olbia », nulla è dato sapere. Frattanto la linea marittima che collega la Sardegna con la Liguria rimane servita dalla sola motonave « Torres » che è regolarmente partita da Genova stasera alle 19 e della quale si attende l'arrivo. L'incidente occorso all'* Olbia » avrà notevoli ripercussioni sulle comunicazioni marittime con la Sardegna, in quanto la linea, finché non sarà compiuta la riparazione alla motonave incagliatasi, verrà servita da una sola nave, ed i servili aerei e marittimi sono tutti prenotati da più giorni in occasione del grande afflusso di viaggiatori per le festività natalizie. g. S. I rimorchiatori mentre tentano di disincagliare la motonave « Olbia » rimasta arenata domenloa mattina davanti alla banchina all'ingresso di Porto Torres (Tel.)

Persone citate: Alfredo Niccoli, Moretto, Torres