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Camion sfasciato da un locomotore al passaggio a livetlo aperto: il congegno si era guastato La sciagura ieri mattina sulla linea Bolzano-Trento Camion sfasciato da un locomotore al passaggio a livetlo aperto: il congegno si era guastato Stritolato il guidatore dell'autocarro - Il custode sostiene di aver azionato la leva per abbassare le sbarre: «Non mi sono accorto che rimpiante era bloccato perché il casello si trova ad un chilometro di distanza» - Era in servizio da pochi giorni: è stato «fermato» (Dal nostro corrispondente) Bolzano, 16 dicembre. Alle 8,40 di stamane, un camionista di Salorno, presso Bolzano, ha perso la vita in un incidente accaduto all'altezza di un passaggio a livello della linea ferroviaria Bolzano-Trento, tra gli abitati di Magre e di Cortina all'Adige. Un locomotore LE 424, senza carrozze passeggeri, proveniente da Bolzano e diretto a Trento, ha travolto l'autocarro guidato da Alberto Girardi di 37 anni, che ei accingeva a superare un passaggio a livello le cui sbarre erano rimaste alzate. Il camionista scaraventato ad una ventina di metri di distanza, è morto sul colpo La sciagura ha avuto come testimoni solo il macchinista Nereo De Bortoli, di 40 anni, e il suo aiutante Michele Dalla Preda, di 28, entrambi di Verona, c II sopraggiungere ■del camion ci ha colti di sorpresa — hanno dichiarato i due ferrovieri —. Quando lo abbiamo scorto ci trovavamo a circa trecento metri di distanza. Abbiamo subito azionato la frenata "rapida", ma viaggiavamo ad una velocità di circa 90 chilometri all'ora e l'urto è stato inevitabile >. Malgrado la pronta frenata, il locomotore ha percorso ancora un buon tratto. La gri glia spartineve aveva < arpio nato > l'assale anteriore del camion, che è rimasto inca strato fra le ruote della mo trice. Il Girardi non ha avuto nep pure il tempo di accorgersi di morire. Travolto con estrema violenza, è stato scaraventato fuori dalla cabina ed è finito cor. il corpo martoriato oltre la massicciata della ferroviaQuando hanno cercato di pre stargli i primi soccorsi, non c'era più nulla da fare. A casa lo aspettavano la moglie e d\ie bimbi in tenera età. Il casellante Cesare Trevenzoli, di 38 anni, da Salorno ha sostenuto di aver regolarmente azionato la leva per abbassare le sbarre ed ha avanzato l'ipotesi di un guasto ai congegni. Il casello si trova a circa un chilometro dal passaggio a livello, per cui il Trevenzoli, che sostituiva da alcuni giorni il titolare, non ha avuto modo di rendersi conto di un eventuale guasto aglimpianti. Gli inquirenti hanno comunque « fermato » il casellante in attesa che un'inchiesta stabilisca se le cause della sciagura debbano essere veramente attribuite ad un guastoe. p. fflRRnp I rottami del camion travolto dal treno sono sparsi lungo la linea ferroviaria Bolzano - Trento (Telefoio) ■iiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiimiiiiiiiiiiiiiiiiuM iiimmiiimmiiimiiiimiiiiiii iiiimiiiiiiiimiiiiiiiiiimiiimmiiiimiiiiiiiiimiiiiiii