Nessuna traccia dei due giovani scomparsi in mare con la barca

Nessuna traccia dei due giovani scomparsi in mare con la barca Nessuna traccia dei due giovani scomparsi in mare con la barca Il golfo di Trieste perlustrato invano da motovedette ed elicotteri - Ritrovata la barra del timone del piccolo natante - Scorti l'ultima volta nel pomeriggio di sabato scorso (Dal nostro corrispondente) Monfalcone, 11 dicembre. Le ricerche dei due capitani di lungo corso Bruno Costanzi e Dario Paresi, scomparsi in mare sabato scorso, sono proseguite oggi, dopo che per tutta la notte l'olimpionico dei flyng Adelchi Pellaachier aveva perlustrato invano su un suo natante il golfo di Panzana. Alle imbarcazioni della zona già da ieri in azio ne, se ne sono aggiunte altre, dei vicini porti. Dal comando della Guardia di Finanza di Venezia sono arrivati nelle prime ore del mattino due elicotteri. Ma né dall'aria né sull'acqua si è visto nulla. Solo verso le 14 sul bagnasciuga delle c Giarrette > è stata trovata la barra del timone del flyng. E' intatta. Significa che l'aggeggio si ò sfilato dall'incastro perché strappato o perché qualche scossone l'ha fatto sganciare 11 ritrovamento ha dato il via ad un'altra serie di ipotesi, non ultima quella secondo la quale uno dei due capitani, o tutti e due, abbia cercato dì aggrapparsi alla barra in un estremo tentativo di salvezza. Le ricerche riprenderanno domani, non appena la luca diurna lo consentirà. Oggi sono state interrotte poco dopo il tramonto. Circa la sorte toccata ai due capitani l'ipotesi che siano annegati si è trasformata in certezza. Si spera solo di ritrovare i cadaveri. Porse soltanto allora si riuscirà, almeno in parte, a spiegare il mistero che ora circonda la tragedia. Alla Capitaneria di Porto sono state raccolte a verbale le dichiarazioni del comandante di un rimorchiatore, il triestino Tullio Fornasaro, che alle 14,45 di sabato ha visto l'imbarcazione con i due a bordo. Il Fornasaro, mentre col natante passava davanti >r Duino, a circa un miglio dalla costa, incrociò l'< P. D. >. L'im barcazione è Alata via sulla sinistra, fra il rimorchiatore e la costa, a qualche centinaio di metri da quest'ultima. Il Fornasaro ha dichiarato che la barca aveva una buona velocità, circa sette miglia che le vele in funzione erano lo spinnaker e la grande centrale e che i due occupanti stavano rannicchiati nello scafo giacché non era necessario tenere in equilibrio l'imbarcazione sbilanciandosi fuori bordo. Una navigazione del tutto normale, quindi, anche se ve loce, caratteristica per gli c F. D > quando hanno il vento in poppa. Niente di più. L'ivrtparabile è avvenuto forse quando i due, verso le 16,30, accortisi che il vento era aumentato d'intensità, hanno cercato di sganciare lo spinnaker, determinando con una sfortunata manovra lo sbandamento, se non il rovesciamento. I familiari hanno accolto quanto successo al loro cari con molto coraggio, soprattutto la moglie del Costanzi. La signora, che attende un bambino, con l'aiuto della giovane cognata, Isa, ha fatto proseguire l'attività dell'agenzia marittima del marito. Solo gli occhi infossati e il viso sconvolto denunciano in lei il dolore. .

Persone citate: Adelchi Pellaachier, Costanzi, Dario Paresi

Luoghi citati: Monfalcone, Trieste, Venezia