Lord Attlee, ex-premier inglese si spegne in una corsia d'ospedale

Lord Attlee, ex-premier inglese si spegne in una corsia d'ospedale Un nobile esempio di coerenza politica Lord Attlee, ex-premier inglese si spegne in una corsia d'ospedale La sua malattia è gravissima, senza speranze - Ma egli non ha chiesto altre cure, di quelle che lo Stato garantisce a tutti i cittadini - Quando salì al potere, nel 1945, volle che l'assistenza medica non fosse più un privilegio dei possidenti - Aveva sempre creduto e operato per l'eguaglianza degli uomini: lo conferma al termine della sua vita gloriosa, accontentandosi di un letto nella stessa clinica dove — in una vicina corsia — è curata anche sua moglie (Nostro servizio particolare) Roma, dicembre. Le notizie che arrivano da Londra fanno temere che Clement Attlee non potrà festeggiare il suo settantanovesimo compleanno, il 3 gennaio prossimo. Le sue condizioni di salute appaiono molto gravi, i bollettini medici hanno note pessimiste. Se queste sono le notizie che pubblicano i giornali inglesi, nei lettori italiani suscita un senso di stupore un particolare a cui quei giornali non danno il minimo risalto, come se fosse del tutto normale, direi ovvio. Clement Attlee, l'uomo che cambiò faccia all'Inghilterra, primo ministro per sei anni, capo del partito laburista per venti, colui che la regina Elisabetta volle premiare col titolo di conte, giace in un ospedale nelle stesse, precise condizioni di un malato qualsiasi ; un operàio, un contadino, un piccolo impiegato. Il suo letto è in una corsia e sta allineato in mezzo ad altri venticinque letti. Solo per un riguardo verso le sue condizioni di salute, ai fianchi del letto hanno messo due paraventi. Nello stesso ospedale di Amersham si trova ricove rata da alcuni giorni anche la moglie del vecchio statista, per una lombaggine. Più volte al giorno lady Attlee viene messa su una carroz' zella e condotta accanto al letto del marito. Di notte Clement Attlee è vegliato dal figlio Lord Prestwood o da una delle tre figlie, tutte Ladies, tutte maritate bene. Nella grande corsia del re parto chirurgico di Amer sham vegliano altre persone: sono i congiunti di altri malati gravi, per lo più gente di condizioni umili. Tutto questo potrà sem i brare normale ai giornalisti • inglesi, ma non può nbn €qisvculbsppldcasldaantzfqasflmpstupire quanti sono abituati a pensare che la potenza politica dia diritto anche a particolari riguardi, premure, comodità nel caso di malattie. Di solito più l'uomo è, o è stato, potente, maggiore è il concorso delle alte personalità al suo capezzale, più famosi e numerosi sono i medici che lo hanno in cura, e tutt'intorno alle sue stanze infermieri e custodi vegliano perché nessun rumore turbi la quiete. H socialista Attlee invece sta combattendo contro la morte con la modestia seria, con la semplicità che caratterizzarono tutta la sua vita. Non amò mai la ricchezza, le pompe, la retorica, le distinzioni sociali; e fu sempre schivo di pubblicità, di applausi, di onori. In breve, Attlee è stato nella vita pubblica e privata tutt'il contrario di Churchill. Opulento, collerico e grande oratore, Churchill non poteva perdonare al piccolo, timido Attlee di averlo battuto nelle elezioni del luglio 1945: ossia proprio nelle settimane immediatamente successive alla vittoria dell'Inghilterra su Hitler. Famosa fu a suo tempo un'invettiva lanciata da Churchill contro il suo nemico : « E' una pecora in una pelle di pecora ». Naturalmente era la collera o un'istintiva antipatia ad accecare Churchill. Anche se non aveva un aspetto appariscente e a prima vista poteva apparire un uomo grigio, melanconico, Attlee è stato tutt'altro che una pecora. E' difficile trovare nella storia inglese uno statista più tenace e più coraggioso di lui. I co siddetti salti nel buio non lo spaventarono mai, H suo socialismo era pratico e concreto. Quando di venne primo ministro, si dedicò alla lotta lungamen te preparata contro la mise ria, le malattie, lo squallo re, l'ozio, l'ignoranza; alla attuazione dello « stato di benessere ». Il fisco divenne severissimo con i ricchi per operare una più equa ridistribuzione dei redditi. Le riforme scolastiche misero l'istruzione a disposizione di tutti, ci fu il pieno impiego la nuova edilizia ha cancellato molti tuguri. E, sempre per merito di Attlee, la medicina fu messa alla portata di tutti. Curarsi cessò di essere il privilegio dei possidenti. Anche da noi, in Italia, m(W».<di : una.-filippica €hurchill, Artleè si alzò quante satire allora contro il socialista Attlee! Nella stessa Inghilterra i conservatori andavano dicendo che era tutt'un inganno, una lustra, un mito irrealizzabile. « Ma è mai possibile che lo Stato, dietro presentazione di una semplice prescrizione medica, debba pagare a chi ne fa richiesta le parrucche, gli occhiali, le dentiere, i cornetti acustici? Con questa storia della assistenza medica gratuita si vuole mandare in rovina lo Stato! ». Attlee lasciava dire. H denaro fu tolto a chi ne aveva troppo o molto, gli abusi col tempo diminuirono o furono eliminati, e intanto aumentavano i posti letto negli ospedali, più moderne diventavano le attrezzature, più razionale il trattamento degli infermi. Il fatto è che Attlee e i suoi collaboratori credevano in quel che facevano. Egli si è sempre distinto anche per il pacato buon senso e la mancanza di enfasi nelle decisioni più rivoluzionarie. Si pensi per un momento alla indipendenza che diede all'India, la perla più ricca e vistosa dell'im nero britannico. Egli diceva bonariamente che, come l'Inghilterra aveva favorito nel secolo scorso la nascita di diverse nazioni europee, così ora doveva parteggiare per i risorgimenti afro-asia tici. E coerentemente mise in liquidazione l'immenso impero britannico. Memorabili erano i suoi scontri alla Camera dei Co munì col suo nemico di sem pre, Winston Churchill. Da una parte il fuoco, l'impeto e la rotondità classica dei periodi, i grandi gesti, le battute che s'incidono nella memoria: dall'altra, la mo destia, la pacatezza, un buon senso che disarnjaya,,.Al ter dì ; una ■ 'filippica di in pinitoquveAsoprsasicoIlprdegrvumsilidigpiedi e replicò: «Il molto onorevole capo dell'opposizione dimentica di avere per duto le elezioni ». Un'altra volta, dopo che Churchill ebbe finito di dire quel che avrebbe fatto o non fatto se fosse tornato al potere, At tlee rispose semplicemente: « Chiunque vada al potere, la Gran Bretagna rimarrà socialista ». E fu profeta Una decina di anni fa mi trovavo a Londra in occasione di una visita di De Gasperi a Clement Attlee. Una battuta trovava allora facile corso fra.i conservatori. Se domandavate a uno di loro chi era Attlee, vi rispondeva : « Un uomo alto così », e mettevano il palmo della destra quanto più basso fosse possibile. In effet ti, Attlee è fisicamente un uomo piccolo. Nei ricevimenti bisognava andargli vicino per distinguerlo tra la folla. Era ancora primo ministro, ma già la sua po polarità declinava. La gente pensava che, sì, aveva cambiato la faccia all'In' nIniiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiiiiiiiiaPdccnazfoladcddrghilterra sia pure con la s più pacifica delle rivoluzioni, ma che ormai aveva fatto il suo tempo. Non so che pensano in questi giorni gli inglesi del vecchio e malato Clement Attlee. Per parte mia, penso che i popoli hanno sempre da imparare qualche cosa da un uomo politico che sia sincero, onesto, insomma coerente con i suoi princìpi. Il socialista Attlee ha sempre creduto nell'uguaglianza degli uomini e ora che è gravemente infermo egli vuole essere trattato esattamente come un inglese qualsiasi, come uno dei 50 milioni di inglesi ai quali egli diede l'assistenza medica gratuita. Nicola Adelfi nimimiiilillimiiiiniliiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii Forse ì medici tenteranno un intervento chirurgico Londra, 8 dicembre. fm. ci.) Un bollettino inco raggiante è stato emesso oggi dall'ospedale di Amerham ove Attlee è ricoverato. «Il paziente — hanno detto i medici — continua a fare progres si benché le sue condizioni siano sempre gravi >. Lord Attlee compirà 79 anni il 3 gennaio. Pare che gli specialisti vo gliano trasferire il paziente nell'ospedale londinese, ove Attlee fu curato tre volte per ulcere gastriche. Ma il suo fisico è ancora troppo debole e il suo cuore non si è an cora rimesso dall'attacco di ieri notte. Una volta a Lon dra, Vex-premìer verrebbe sottoposto a intervento chirurgico Attlee è assistito dalla moglie, dal Aglio e da tutte tre le figlie, iiiiiiiiiiiiiiiiiiii iimiiMiiimmiiiiin m