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Morto il guidatore dello "600,, che si schiantò contro il tram ULTIME DI CRONACA Morto il guidatore dello "600,, che si schiantò contro il tram Alle 17 di ieri è morto alle Molinette il guidatore della «600» che si schiarito contro un tram sul ponte di via Bologna, nella notte dello scorso venerdì. Il ventunenne Ivano Albri, abitante a Settimo in via Roma 8, tecnico della Fiat-Avio a Caselle, era stato trasferito alla clinica pneumochirurgica del prof. Biancalana per un estremo intervento al torace. Ma tutto si è rivelato inutile: i polmoni del giovane erano stati trafitti dalle costole spezzate. Una delle ragazze che viaggiavano con l'Albri, la diciottenne Maria Bottallo, ricoverata al Maria Adelaide per la frattura del cranio, si è aggravata. Sua sorella Luigina invece è ormai fuori pericolo. — L'operalo diciottenne Matteo Raso, abitante lui via Boccherini 7, è atato travolto e gravemen- te ferito da un auto alle 13,30 di ieri in regione Bertolla. Portato all'istituto Maria Adelaide il giovane è stato ricoverato per sospetta frattura del cranio, commozione cerebrale, frattura del femore e del malleolo destro. Allo stesso istituto era stato ricoverato venti giorni fa un fratello del Rase, Leonardo di 21 anno. In corso Giulio Cesare, mentre viaggiava sulla moto guidata da un terzo fratello, Francesco, era rimasto vittima dello scontro con un ciclomotore e si era fratturato il femore. — Sul corso Francia, nei pressi di Cascine Vica, il carpentiere Tersillo Cappello, di 56 anni, residente a Moncalieri in strada Rebaudo, alle 9 di ieri mattina è caduto, per cause imprecisale, dalla motoretta. E' ricoverato all'ospedale di Rivoli con prognosi riservata.