Nuovo sciopero dei tessili sabato in provincia di Torino

Nuovo sciopero dei tessili sabato in provincia di Torino Nuovo sciopero dei tessili sabato in provincia di Torino All'astensione dal lavoro hanno aderito ieri dalF80 al 100% delle maestranze • Lunedì un incontro con gli industriali - Proseguono le agitazioni al Biscottificio Maggiora e in alcune aziende metalmeccaniche Per la vertenza nazionale dei tessili, che in provìncia di Torino ha già provocato tre giornate di sciopero, si avrà forse una schiarita. < Da fonte sindacale ufficiosa — è detto in un comunicato della Cisl torinese — si apprende che lunedì prossimo dovrebbe aver luogo un incontro tra i delegati sindacali ed i rappresentanti degli industriali al fine di esaminare le nuove basi di trattative proposte dalla delegazione padronale. Non avendo rincontro carattere di vera e propria trattativa contrattuale, la federazione nazionale dei tessili della Cisl avrebbe deciso di dar corso ugualmente agli scioperi già programmati per la giornata di sabato >. Nella provincia di Torino gli scioperi annunciati per sabato si riferiscono ai due stabilimenti della Bona di Carignano ed a quello della Maglioni e Tedeschi di Cafasse (le cui maestranze hanno concordato di spostare lo sciopero di ieri a sabato per realiz zare < il ponte > tra la festivi tà di domani e la domenica) Allo sciopero di ieri non han no partecipato nemmeno le maestranze del Cotonificio Valle Susa di Borgone che erano state esentate dai sindacati perchó lo sciopero co incideva con la festa patronale del paese: abbandonando la fabbrica gli operai, oltre alla normale paga giornalie¬ ra, avrebbero perduto anche la maggiorazione per • lavoro festivo. In tutti gli stabilimenti tessili della provincia — comunicano i sindacati — sono state registrate adesioni allo sciopero di ieri variabili dall'80 al 100 per cento. Soltanto tra le piccole e medie aziende del Chlerese si sono avute percentuali di scioperanti più basse. La Cisl ha fornito le seguenti cifre: Hanno scioperato al 100 per cento le maestranze degli stabilimenti Mazzonis di Pont, di Pralafera e di Torre Pellice; Cotonifici Valle Susa di Perosa. Pianezza, Rivarolo e natili; Magnonì e Tedeschi di Mathi e Noie; - Bona di Caselle; Manifattura Cotoniera di San Francesco al Campo; Manifattura lane di S. Benigno; Rossari e Varzi; Manifattura di Giaveno; Jutiflcio De Fernex di Coazze; Guterman; Turati di Luserna e di Pinerolo; Cotonificio Leumann; Frendo; Sasbre; Nazionale pizzi; Tulpizzo; Paracchi e Snia di Altessano. Hanno scioperato dal 90 al 95 per cento: Cotonifici Valle Susa di S Antonino, Lanzo, Collegno, Strambino, S. Gior gio; Manifattura Mazzonis di Torino; Sait; Maggiora; Losa, Amianto: Casteldelnno-, Lanificio Giordano; Remmert di Cirio e di S Maurizio Hanno scioperato dall'80 al 90 per cento l'Alitess di Orbassano, il Cotoninolo Valle Susa di Susa e alcune aziende del Chlerese. Oggi in tutti gli stabilimenti si dovrebbe tornare alla normale attività. — La Cgil e la Cisl hanno deciso di far proseguire anche oggi lo sciopero delle maestranze del Biscottificio Maggiora per ottenere: un aumento del premio di produzione, la revistone delle qualifiche professionali, la definizione del tempi di sosta per 1 pasti e la sistemazione del refettorio. Allo sciopero di ieri — comunica l'Unione Industriale — ha aderito solo il 15 per cento dei dipendenti (il 5 per cento nei turni del mattino e il 35 per cento in quelli del pomeriggio). I sindacati forniscono cifre più elevate. La UH e gli Indipendenti, che detengono la maggioranza nella commissione interna, non aderiscono all'agitazione. La direzione della Maggiora, per evitare contrasti agli ingressi dello stabilimento, ha organizzato il trasporto delle maestranze con pullman. — Gli operai delle aziende metalmeccaniche S. Ambrogio e Di Palo (in sciopero rispettivamente da 17 e 19 giorni per rivendicazioni aziendali) anche oggi si astengono dal lavoro. — Prosegue oggi lo sciopero alla Laminati Pirelli-Riv per protesta contro il passaggio dalla Mutua Fiat all'Inani e per ottenere miglioramenti economici aziendali. 8. d. V.