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Drammatico annuncio di Nehru: "La Cina minaccia di invaderci,, Drammatico annuncio di Nehru: "La Cina minaccia di invaderci,, Il pretesto di Pechino : le fortificazioni militari dell'India al confine - Il Parlamento chiede «energiche misure»; assicurazioni di fermezza del Primo Ministro (Nostro servizio particolare) Nuova Delhi, 5 dicembre. La Cina comunista ha ammonito l'India a non continuare i < preparativi bellici > alla frontiera fra i due paesi: le opere di difesa dell'India giustificherebbero — secondo una nota di Pechino — una avanzata cinocomunista nelle regioni nord-orientali dell'India Il contenuto della nota è stato reso noto oggi in Parlamento dal Primo ministro Nehru. Il documento di Pechino è stato ricevuto a Nuova Delhi due giorni fa, e costituisce la risposta alla protesta indiana del 31 ottobre per i movimenti di truppe cinesi al confine con l'India. «La nota — ha dichiarato Nehru — afferma che se le nostre attività militari continueranno, i cinesi dovranno prendere misure di difesa inviando alcuni reparti oltre la linea McMahon>. Nehru ha aggiunto: «Se ciò avverrà noi resisteremo e li respingeremo >. L'annunzio di Nehru ha sollevato viva emozione in tutta l'India. La minaccia cinese è il culmine di un periodo di crisi apertasi non da ieri fra i due paesi e inasprito da una serie di incidenti di frontiera. Già precedentemente il Primo ministro indiano aveva affermato che l'India, pur non intendendo farsi trascinare in « avventure militari », avrebbe difeso l'integrità e la sicurezza dei suoi confini. Parecchi deputati indiani hanno chiesto una decisa azio ne per eliminare l'« aggressio ne » cinese. Essi hanno domandato che l'India rompa le relazioni diplomatiche con la Cina, ed hanno accusato Nehru di seguire una politica «troppo molle >. Una setti man a fa, il partito comunista indiano fece una dichia razione in cui si chiedeva alla Cina di ritirarsi dal territorio indiano « illegalmente occupato ». Da parte sua, nell'aprile scorso Krishna Menon, ministro della Difesa indiano, di chiaro che le truppe indiale erano pronte, sulla frontiera, a respingere eventuali incur sioni cinesi. La linea McMahon, lunga circa millequattrocento chilometri e così denominata essendo stata tracciata dall'inglese sir Henry McMahon, fu adottata come linea di demarcazione della frontiera nordorientale indiana con il Tibet nel 1914, quando l'India si tro vava sotto la dominazione inglese. La Cina si rifiuta di riconoscere tale linea come frontiera. Da diversi anni è in eorso una controversia che sì inasprisce di tanto in tanto e che più recentemente ha dato pretesto ad incursioni che, secondo gli indiani, sono stata compiute da reparti cinesi. _ _ a. p.