La Stampa - Consultazione Archivio

Assolto il girovago accusalo di aver ucciso una Iredicenne Assolto il girovago accusalo di aver ucciso una Iredicenne (Dal nostro corrispondente) Padova, 5 dicembre. SI è concluso stasera alla Corte d'Assise 11 processo contro il girovago friulano Luigi Indri di 35 anni, da San Vito al "ragliamento, chiamato a rispondere dell'uccisione di una ragazzina di tredici anni. Erano le 15 dell'll settembre 1956 quando Rina Perazzolo, di 13 anni, da Arquà Petrarca, si allontanava da casa per andare a portare una gallina alla nonna Il giorno dopo, un agricoltore del luogo scopriva in un campo di granoturco, denudato e privo di vita, il corpo della Perazzolo. La ragazza aveva subito violenza e quindi era stata uccisa mediante soffocamento. Dell'assassinio venne sospettato un girovago del luogo, da pochi giorni dimesso dal manicomio di Aversa e che aveva dei precedenti. Si trat¬ La bimba di Arquà Petrarca venne seviziata in un prato e soffocata - In un primo tempo l'imputato, infermo di mente, aveva confessato tava appunto di Luigi Indri. In vitato in caserma, l'uomo ammetteva quasi subito di avere violentato" e quindi abbandonato in un campo la ragazzina di Arquà. Dopo una settimana però, improvvisamente, egli ri trattava tutto. Il giudice Istruttore di Padova, a distanza di quasi cinque anni, riapriva la pratica ed il 21 aprile scorso veniva spiccato un mandato di cattura nel confronti del girovago, il quale era arrestato dai cara binieri di una stazione nei pressi di Milano per il furto di una bicicletta. Al processo rimiri si è man tenuto sulla negativa e le ri.su! tanze di causa sono state tali che il Procuratore Generale ha concluso per l'assoluzione per lnBufficlenza di prove, for mula che è stata adottata dalla Corte. p< v.