Fertilizzanti e produttività di Carlo Rava

Fertilizzanti e produttività - Note di agricoltura Fertilizzanti e produttività In Italia la spesa per i concimi e gli antiparassitari è salita nel 1960 a 147 miliardi - Incremento del 190% dal 1950 La produzione, il commercio ed il consumo del fertilizzanti è in continuo aumento non Bolo in Italia, ma in tutta l'Europa e nel mondo. Infatti, dalle statistiche della F.e,o. risulta che l'attuale produzione mondiale del tre principali tipi di fertilizzanti (azotati, potassici e fosfatici) ammonta a 24 milioni 500 mila tonnellate. La Europa è al primo posto come produttrice (57%) e come consumatrice. In Italia il consumo di fertilizzanti arriva globalmente a 40 milioni di q li e la spesa annua che sostengono gli agricoltori per l'acquisto di concimi e di antiparassitari è passata da 77 miliardi nel 1950 a 147 miliardi nel 1960, con un Incremento del 190 per cento. Un fatto nuovo nella pratica della concimazione è la introduzione dei concimi complessi (10 milioni di q.li), i quali portano nel terreno tutti gli elementi fondamentali indispensabili alle piante, per cui certe carenze e concimazioni Incomplete o irrazionali, che spesso si praticavano, sono oggi diminuite. Per il razionale uso dei fertilizzanti è tuttora necessaria molta propaganda da parte delle istituzioni tecniche dello Stato e private, poiché ancora troppi agricoltori operano al buio con danni sulla produzione. Nel periodo invernale sarebbe necessaria una propaganda seria, capillare ed esclusivamente tecnica, per far conoscere le necessità delle colture della vite, delle piante da frutto, delle foraggere, dei cereali e delle colture industriali, ecc. Ogni coltivazione ed ogni terreno ha bisogni particolari che spesso gran parte degli agricoltori non conoscono o valutano in modo errato. Sarebbe necessario istruire I coltivatori sulla struttura fisica, chimica e biologica del terreno, far apprendere ciò che le piante asportano dal suolo in quantità e qualità. In Olanda ad esempio, le organizzazioni agricole hanno creato un laboratorio nazionale per le analisi del terreni e delle piante e già nel primo anno, 1960, sono stati esaminati 210.000 campioni 'di terra, i quali hanno dato luogo a 2.600.000 analisi. Il laboratorio esegue anche analisi sul plano biologico per determinare 11 valore nutritivo delle erbe foraggere, dei fieni, dei foraggi insilati, delle foglie delle piante da frutto, ecc. L'elaborazione dei dati che porta poi alla formulazione deflni ti va de! suggerimenti da se¬ guire nella pratica è fatta con l'impiego di calcolatrici elettroniche In modo di fornire agli agricoltori le formule da adottare nel periodo delle concimazioni. Tutti gli studi che si praticano sulle fertilità del terreno e sull'Impiego delle razionali formule di concimazione debbono avere, come ultimo obbiettivo, Il rendimento economico. Il problema della concimazione dei terreni in Italia non è tuttora risolto ed è ancora lontano dal poter soddisfare le esigenze attuali e crescenti delle coltivazioni. Occorre puntare, tra l'altro, non solo sul minor costo dei concimi, ma anche sul loro maggiore e migliore impiego. Carlo Rava

Luoghi citati: Europa, Italia, Olanda