Una tragedia della gelosia

Una tragedia della gelosia Una tragedia della gelosia Un giovane di 23 anni si getta nella tromba delle scale dopo un diverbio con la fidanzata - Morto sul colpo • Dovevano sposarsi fra qualche mese: si conoscevano da 11 anni - Era convinto che avesse simpatie per un altro Un giovano di 23 anni si è ucciso, gettandosi dal quinto piano nella tromba delle scale, dopo una discussione con la fidanzata. La tragedia si è verificata in via San Tommaso 9, nella casa della ragazza La vittima è Vincenzo Sportelli, nativo di Taranto, che abitava in via Boterò 8 con la madre, Tina De Leonardo di 46 anni, e il fratello Dino di 16. Lavorava presso la ditta Fregnan, di impianti di riscaldamento, che ha sede In via Monte Grappa 29. La fidanzata è torinese, Anna De Scrovi di 22 anni: la famiglia è originaria dell'Emilia. Si conoscevano da 11 anni, ma soltanto da qpdfpplimlstpedrnMIIMII1)lìMl IMllllllItllllMIIMIlIMllitlMMIlMM quattro si erano fidanzati. Da tempo parlavano di sposarsi; in linea di massima avevano stabilito di fare' il matrimonio all'inizio del prossimo anno. Ma il 'giovane appariva molto preoccupato perché avrebbe vouto compiere questo passo con l conforto di una occupazione migliore. Era un'idea fissa che o tormentava. Il fatto è che soffriva di un grave esaurimeno nervoso che lo affliggeva da più di un anno, da quando, cioè, era tornato dal servizio militare di leva che aveva fatto in Marina. Spesso era triste, taciturno, ombroso. Era andato da un IMIlllìIlllllllMtlMtllllltllllilMMMIIIMIlllllllin 0 medico che gli aveva ordinato una cura, ma- il giovamento non era stato decisivo. Molti elementi hanno contribuito alla tragedia. Tre settimane fa lo Sportelli era rimasto vittima di un incidente stradale. Una cosa di poco conto, che però aveva avuto delle conseguenze di carattere economico. Mentre viaggiava con la propria « Vespa » avendo sul sellino posteriore I fidanzata, era andato a sbattere contro il parafango di un'automobile. La colpa pure fosse sua. Pochi giorni fa l'avvocato Rex Torricelli, agendo per conto dell'automobilista, gli aveva inviato una lettera con la quale gli comunicava che avrebbe dovuto pa. gare, per danni recati all'automobile, trentamila lire. Ma il motivo della tragedia i sicuramente la gelosia. Da qualche giorno lo Sportelli s'era la sciato prendere dal sospetto che la fidanzata fosse corteggiata da un giovane che abita nella stessa casa. Ieri pomeriggio è andato prendere la De Scrovi con la «Vespa» cosa che faceva raramente, e l'ha accompagnata a lavorare, presso un negozio di via Nizza, 210, dove è commessa. Voleva soltanto discutere ancora con lei della questione che gli stava a cuore. La ragazza l'ha assicurato che nessuno le faceva la corte, ma lui continuava ad essere sospettoso, s'attaccava ad ogni appiglio per cercare di dimostrare che aveva ragione di pensarla in quel modo Ieri sera è tornato in via Nizza alle 22 ad attenderla alla fine del suo turno. L'ha accompagnata a casa, in vias. Tommaso 9. Ha lasciato la < Vespa » in strada ed è salito con lei, ancora una volta discutendo. Le parole che la giovane aveva pronunciato nel primo pomeriggio per rassicurarlo non erano servite a nulla; anzi, lo Sportelli sembrava più che mai ingelosito. La discussione è continuata fino al quinto piano dove la ragazza abita. Tina era stanca per il lavoro della giornata, aveva fame, avrebbe voluto entrare in casa in fretta per mettersi a tavola; soprattutto le pesava continuare a pronunciare parole che cadevano nel vuoto, inascoltate. Ha fatto l'atto di entrare, ma 11 fidanzato l'Ita fermata sul pianerottolo per discutere ancora. A un certo momento è uscita la madre di lei. Ha invitato i giovani a rinunciare a quel diverbio indecoroso in pubblico ed ha pregato la figlia di entrare. «Adesso ti saluto — ha detto la De Scrovi — ne riparleremo un'altra volta, quando sarai più calmo » ed è entrata- Mentre stava chiudendo la porta, il fidanzato le ha gridato dietro: «Bada che posso fare anche una stupidaggine ». Poi silenzio per un palo di minuti. D'un tratto la ragazza e i familiari hanno udito delle grida. Erano gli Inquilini dei piani bassi che avevano sentito il tonfo, s'erano affacciati sui pianerottoli e avevano visto il corpo dello sventurato In fondo alla tromba delle scale. Vincenzo Sportelli è stato caricato su una ambulanza della Croce Rossa e portato d'urgenza all'ospedale San Giovanni, ma vi è giunto cadavere. La morte è stata determinata dalla frattura del cranio. cdimrrrogvgoppnqhrstalacntucsadftrtmnrspniiiiiiiiMiiiiiiiiiiiiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiiiiiuiiiiiiiiiMiii La vittima, Vittorio Sportelli, di 23 anni, e la fidanzata Anna De Scrovi, 21 anni i è tt i fii D h l i

Persone citate: Anna De Scrovi, Sportelli, Tina De Leonardo, Torricelli, Vincenzo Sportelli, Vittorio Sportelli

Luoghi citati: Emilia, Taranto