Diminuiscono in Italia attività e quotazioni

Diminuiscono in Italia attività e quotazioni I numeri indici passano da 116,48 a 111,68 Diminuiscono in Italia attività e quotazioni Le buone notizie economiche non sono sufficienti a interessare i compratori - Attese nuove emissioni nel comparto del reddito fisso - La lira si mantiene sui massimi al cambio ufficiale e si rafforza al mercato libero e l o o e e (Nostro servizio particolare) Milano, 25 novembre. Non una seduta positiva ha contrassegnato la settimana passata. Il malumore che da più parti e per diversi motivi serpeggia nel mondo della finanza si è ripercosso anche sulle nostre borse valori, provocando una notevole riduzione degli affari e perdite abbastanza consistenti. I numeri indici sono passati da 116,48 di venerdì 17 novembre a 111,68 del 24, minimi dell'ottava. Non sono mancate alcune notizie favorevoli quali l'annuncio dell'aumento di capitale della Dalmlne che distribuisce una azione gratuita ogni due vecchie e ne offre in opzione un'altra ogni due possedute al prezzo di lire 750 (cioè a lire 500 più lire 250 di sovrapprezzo), e il comunicato della Italsider che porterà il capitale a 200 miliardi. Inoltre il continuo assorbimento delle Terni e gli sbalzi della Cementir e della Breda sono chiari indici di prossime favorevoli iniziative anche per questi valori. Ma tutto ciò non è stato sufficiente a diradare le perplessità che gravano sul nostri mercati. II settore degli elettrici continua il suo cammino decrescente. In alcuni casi si sono raggiunti dei limiti veramente modesti ed alcuni valori finanziari come la Centrale si affiancano a questo gruppo diseredato. Con ciò si tocca il cuore dei cassettisti e dei portafogli più conservatori, malgrado le aziende registrino lusinghieri incrementi anno per anno. Naturalmente i più colpiti in questa fase di ribasso sono stati anche i titoli-guida quali Assicurazioni Generali, Snia Viscosa, Montecatini, Edison, Fiat, ed il gruppo degli assicurativi in genere che perdono una parte dei cospicui guadagni degli ultimi tempi, fatta eccezione per l'Assicuratrice. Alcuni valori dimostrano maggiore vivacità e resistenza: le Saffa per esempio, le Magona, le Rumianca, le Finsider. Intanto hanno fatto la iiiiiiiiiiifiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiniiiii comparsa alla Borsa ufficiale le Assicurazioni Torino privilegiate, scambiate il primo giorno un 15 c/o al di sotto di quelle ordinarie. Depresso anche il mercato dei titoli «non quotati ufficialmente ». Perdite per le Ledoga, le Sai, le Coge, fra l titoli più trattati. L'attività dall'estero non è di grande volume. Continua l'assorbimento da parte di fondi di investimento e gruppi finanziari. Notevole anche 11 lavoro di arbitraggio a Nel comparto del reddito fisso si attendono per i prossimi giorni nuove emissioni di una certa entità. In prima linea 40 miliardi di Irl 5,50 % alla pari e 5 miliardi di Credito Industriale Sardo pure al 5,50 a lire 98. Ciò naturalmente limita gli scambi ad operazioni di modesta estensione. Stabili comunque i corsi. La lira a mercato ufficiale rimane ancorata sui massimi. Migliorata quella a corso libero. Sempre stazionario l'oro. r. e OItI'HMBUAMi mRsAV1111111111111111111111111111M111111111111111111111111111111 ! 111L Andamento a Milano dei principali titoli TIT0LI 11/11 24/11 Kinslder 1105 IH8U Ontrnle 21.405 20.000 ' Stet 4318 l.'WH General! 110.000 100.030 Viscomi, 8502 8020 Flat 3102 3035 C'atlnl 4300 4058 Kdison U331 0030 Slide- 1001 1850 Sip 1800 till ex 30 Ollv. priv. 11.mill 11.580 Itslrementl 30.525 20.300 I'irelli It. 10.835 10.300 Maggiori variazioni in più Hreda 9235 0405 Magona ' 1100 110» Blettrncar. 220.300 300.000 Unimmo 3452 3046 Acq. Ferrari 1140 1820 Maggiori variazioni in meno i m-emlio Rai silo» (,]•: Ansaldo Vallo Ticino 25.800 22.950 H9.900 64.300 8105 1600 1420 1305 86,50 80

Persone citate: Ansaldo, Viscomi

Luoghi citati: Italia, Milano, Montecatini, Torino