Riunione di dirigenti a Milano per la presidenza della Lega-calcio

Riunione di dirigenti a Milano per la presidenza della Lega-calcio Si prevede oggi una conferme dei dott. Paauuaie Riunione di dirigenti a Milano per la presidenza della Lega-calcio L'ente milanese e la Federazione verrebbero retti dalla stessa persona fino al termine del campionato - L'esame dei bilanci (Dal nostro corrispondente) Milano, 23 novembre. L'assemblea generale delle società calcistiche di serie A e B, indetta per domani presso là sede della Lega Nazionale, ha all'ordine del giorno soltanto due punti: la nomina del nuovo presidente e la relazione finanziaria. Non si tratta di un rinnovamento delle cariche perché l'attuale Comitato direttivo verrà a decadere nel 1965, ossia quando sarà compiuto il ciclo olimpico. Il comitato ha per presidente il dottor Pasquale, per vice-presidenti il grand'ufficiale D'Arcangeli (Roma) e 0 dottor Baldi (Reggiana), e per segretario-tesoriere il dottor Perlasca (Como), più i consiglieri per la serie A Bruseschi (Udinese), Dall'Ara (Bologna), Maltauro (Lanerossi Vi cenza), Mazza (Spai), Moran do (Torino), Ravano (Samp doria) e Rizzoli (Milan), e per la serie B Cuomo (Napoli), Dapelo (Genoa), Gaetano (Sambenedettese), Muglia (Messina) e Plodari (Novara), eletto la scorsa estate. Senonché il dottor Pasquale, nominato il 6 agosto, a Roma, presidente della Federcalcio, ha dovuto un mese dopo rassegnare le dimissioni da presidente della Lega Nazionale, sia perché le norme statutarie vietano il cumulo delle cariche, sia perché i troppi impegni che investono anche il campo internazionale (martedì prossimo, per esempio, il dottor. Pasquale dovrà recarsi a Budapest per partecipare ai lavori del Co- l e l r e r a mitato organizzatore della Coppa delle Coppe) rendevano impossibile un'ulteriore conduzione dell'Ente calcistico milanese. Si è lasciato quindi, ai presidenti delle società di serie A e B, un certo margine di tempo per poter scegliere e proporre la candidatura (o le candidature) per la successione; ma nonostante le consultazioni e le manovre svoltesi durante questi ultimi due mesi, nessuno si è fatto avanti, nel timore che la sostituzione del pilota, in piena disputa di campionato, potesse ripercuotersi sfavorevolmente sulla funzionalità della Lega. Lo stesso comitato direttivo, rlu nttosi lunedì scorso, doveva prendere atto dell'orientamen to generale, tendente appunto ad evitare un cambiamento al vertice, dopo le impostazioni e le direttive che ormai si proiettano sulla stagione calcistica in corso. Da ciò il proposito dì esercitare, ancora all'unanimità, energiche pressioni affinché il dott. Pasquale abbia a conser vare la carica di presidente della Lega Nazionale. I motivi della richiesta possono ritenersi validi e fondati; perciò nell'assemblea generale di domani il dottor Pasquale sarà accolto e sollecitato con istan ze e con acclamazioni. S'intende che sarà l'ultima dila zione perché al termine del campionato le società di serie A e B dovranno scegliersi il nuouo presidente, che in base ai concetti ribaditi più volte, dovrà essere un diri gente di società. Una volta eletto, questo nuovo presiden te si sgancerà dal suo sodali zio (anche il dottor Pasquale era stato vice-presidente della Spai di Ferrara) per occuparsi esclusivamente, fino alla sca denza del mandato, della nuo va mansione direttiva. L'altro argomento all'ordine del giorno concerne la rela zione e l'esame del conto con suntivo 1960-1961 e relative de liberazioni: si tratterà dunque di cifre, che troveranno la ge nerale approvazione, in quan to la Lega Nazionale amministra il patrimonio delle società consorziate, ma sotto l'egida del consiglio dei presidenti Appaiono dunque ormai lontani i tempi in cui le assemblee calcistiche erano precedute ed accompagnate da squilli di battaglia, con riven dicazioni, contrasti, risenti menti ed altro: adesso tutto risulta < pianificato >, coi bi lanci controllati e l'autonomia assicurata (sia pure nell'am bito della Federcalcio). I veri problemi, primi fra tutti quelli della pressione fiscale e del cBdplciad m o Cmfigurazione gTuridioa del o |je società di calcio, esigono studi ed iniziative in altre sedi e con altri mezzi. Leo Cattini