Facile successo dell'Inter che travolge l'Hearts per 4 a O

Facile successo dell'Inter che travolge l'Hearts per 4 a O # milanesi nei quarti di finale della Coppa «Città delie Fiere» Facile successo dell'Inter che travolge l'Hearts per 4 a O Netto predominio dei calciatori neroazzurri contro gli scozzesi - Due reti segnate da Hitchens, una da Humberto ed una da Morbello - Due calci di rigore (uno per parte) sbagliati - La singolare direzione dell'arbitro spagnolo Caballero (Dal nostro corrispondente) Milano, 22 novembre. I nerazzurri dell'Inter, che in formazione di ripiego si erano già imposti a Edimburgo per 1 a 0 nell'incontro di andata, hanno inflitto agli scozzesi dell'Hearts of Midlothlan, un'altra sconfitta e questa volta più netta (4 a 0), nonostante la presenza in 3quadra di due < juniores > (Della Giovanna e. Petroni) e di alcune riserve. In virtù di tale successo conquistato con una certa facilità allo stadio di S. Siro, l'Inter si è qualificata per i quarti di Anale della coppa < Città delle Fiere > ed avrà come prossimi avversari i vincitori di Valencia-Losanna. L'Hearts, animato dalla mezz'ala destra Blackwood e dal mediano sinistro Higgins, ha sfoggiato velocità, potenza e buon controllo del pallone; ma il rendimento pratico è rimasto costantemente al disotto delle doti tecniche ed atletiche dei singoli ed anche della compattezza organica della squadra. Gli sviluppi del giuoco sono risultati quasi sempre monocordi ed intuibili, mentre le marcature di zona, tutt'altro che efficaci, sono state graditissime da parte degli attaccanti nerazzurri, avvezzi ad essere ben altrimenti controllati e contrastati. La compagine scozzese, attualmente quinta in classifica nel suo campionato, ma con due partite da recuperare, è apparsa insomma composta da coscienziosi e diligenti artigiani del pallone, che corrono e si prodigano senza che la fantasia li aiuti ad adattare la loro manovra ai requisiti degli avversari ed alle esigenze della partita. Da ciò l'impressione di un meccanismo che funzioni a battute fisse e cadenzate, di un lavoro eseguito a memoria con la convinzione di poter raggiungere alla fine un determinato traguardo. Altrimenti, sarà per un'altra volta L'accorto piazzamento di Balleri in seconda battuta ed i continui spostamenti degli avanti sono bastati al nerazzurri per prevalere senza incontrare eccessive difficoltà e senza nemmeno mettere in vista prerogative che potessero entusiasmare, almeno in fatto di funzionalità collettiva Hanno spiccato Hitchens, Masiero, Balleri ed a tratti Humberto; quasi sempre inoperoso -è rimasto il portiere Bugatti e ciò illustra più di ogni commento le deficienze offensive degli ospiti. La partita è stata dunque più movimentata che bella Hitchens ha aperto le segnature al 10', su centro basso di Humberto, ed al 31' Morbello ha raddoppiato, su passaggio dello stesso Hitchens. Tre minuti prima del riposo gli ospiti avrebbero potuto dimezzare lo scarto su calcio di rigore, decretato per un fallo di mano commesso da Bicchierai; ma l'estrema sinistra Hamilton, incaricata del tiro da undici metri, ha spedito il pallone oltre la traversa. A' 1' della ripresa Humberto ha segnato il terzo goal con un bel colpo di testa, su centro di Hitchens, ed al 22' ancora Hitchens ha suggellato il pun teggio con un forte tiro entrato fra palo e portiere. A cin que minuti dalla fine l'Inter avrebbe potuto segnare il quinto goal, sfruttando un calcio di rigore concesso per un'entrata fallosa di Cummings ai danni di Morbello; ma Zaglio, sostituitosi all'ultimo momento a Hitchens che si era apprestato al tiro, emulava Hamilton calciando anch'egli alto e fuori bersaglio. Poco prima del fischio di chiusura un violento tiro di Elliot finiva in angolo con l'aiuto della traversa. Complessivamente, dunque, quattro goals, due calci di rigore sbagliati e diciotto calci d'angolo, di cui quattordici a favore dell'Inter; ma le indicazioni sostanziali sono state scarse e poco significanti. Singolare la direzione dell'arbitro spagnolo Caballero, che a un certo momento è andato a stringere la mano a Hitchens ed a Humberto che in discesa in contropiede avevano saltato il portiere Marshall tuffatosi disperatamente fra i piedi dei due attaccanti nerazzurri e che prima di far battere il calcio dì rigore contro l'Inter ha voluto accertare come si sentisse Cummings, accasciatosi nell'area opposta per una fitta al ginocchio destro. Leo Cattinì Inter — Bugatti; Facchetti, Della Giovanna; Masiero, Bicchierai, Balleri; Petroni, Humberto. Hitchens, Zaglio, Morbello. Hearts — Marshall; Klrk, Holt; Cummings, Polland, Higgins: Doherty, Blackwood, Wallace, Elliot, Hamilton. Arbitro: Caballero (Spagna). Reti: Hitchens al 10' e Morbello al 31' del primo tempo; Humberto al V ed Hitchens al 22' della ripresa 12 mila spettatori.

Luoghi citati: Città Delle Fiere, Edimburgo, Milano, Morbello, Spagna