Un nuovo processo contro Roger Izoard accusato d'aver affogato la bella amante

Un nuovo processo contro Roger Izoard accusato d'aver affogato la bella amante Accolto dalla Cassazione il ricorso del Procuratore Generale Un nuovo processo contro Roger Izoard accusato d'aver affogato la bella amante Condannato a 24 anni, era stato poi assolto in appello per insufficienza di prove - Avrebbe compiuto il delitto nel mare di Taormina per riscuotere l'assicurazione di 24 milioni sulla vita della donna - Ora verrà giudicato per la quarta volta alla Corte d'Assise di Palermo (Nostro servizio particolare) Roma, 21 novembre. Quattro ore di camera di consiglio sono state sufficienti ai giudici della Suprema Corte di Cassazione per decidere la sorte di Roger Izoard, l'avventuriero parigino assolto dai giudici della Corte d'Assise di Appello dall'accusa di avere ucciso, affogandola nel mare di Taormina, la sua amante Michèle B ole slava Orlon; ska, la vita della quale era legata ad Mn'assicurazione per venticinque milioni di franchi, i supremi giudici hanno infatti stabilito che Roger Izoard dovrà affrontare un quarto processo dinanzi alla Corte d'Assise di Palermo, con il pericolo d'una condanna. Prosciolto in appello, Roger Izoard era stato peraltro con\ dannato a. £// anni di reolusio'ne in Assise e avevv. aià-sconn tato óltre 'due anni di carcere. Riacquistata la libertà, fu arrestato alla frontiera con la Francia dovendo regolare alcuni conti con la giustizia di quel Paese. La sentenza di secondo grado fu impugnata davanti alla ■Suprema Corte.'di Cassazione dal Procuratore Omerale, che in dibattimento aveva chiesto per l'imputato la condanna all'ergastolo ritenendolo responsabile della morte di Michèle Boleslava Orlowska, perita in misteriose circostanze nel tratto di mare antistante Taormina. Secondo l'accusa la donna era stata tenuta con la testa Miiiiiiiiiiiftiiiiitiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiitiiifiiiiiiia sotto l'acqua fino a quando morì per asfissia, mentre Roger Izoard ha sempre sostenuto che la donna cadde in mare e che non fece in tempo a salvarla. Su queste due tesi antitetiche oggi l'accusa e la difesa si sono date battaglia. La battaglia, com'era prevedibile, è stata senza esclusione di colpi. Sia la parte civile che il rappresentante della Pubblica Accusa, dopo la relazione del giudice Vigorita, si sono gettati sul Roger Izoard scomponendone la personalità di avventuriero, mettendo in luce le contraddizioni della sua deposizione, gli indisi che, a loro, parere, convergono sulla tesi della colpevolezza. L'Alllance Assurance Company, la compagnia di assicurazioni .presso la quale Michèle Boleslava, Orlowska' firmò il contratto'per garantire la sua vita, ha trovato nell'ori. Nicola Fa-via un appassionato legale. Il dott. Pioletti, Procuratore Generale, al termine della sua requisitoria ha affermato che la stessa sentenza- di secondo grado è contraddittoria e scarsamente motivata, sostenendo che la donna mori dopo una colluttazione in mare con ti suo amante che le teneva la testa sotto il livello dell'acqua. L'on. Cassinelli, difensore di Roger Izoard, ha esordito affermando: «Se non /ossi legato al mio dovere di difensore sarei, dal punto di vista estetico, lieto di rinnovare il giudizio dinanzi a qualsiasi Corte d'Assise d'Italia. Nessun giudice può dimenticare una ■circostanza dominante: mentre si immagina che la donna sia stata uccisa dopo una colluttazione con il suo amante contro gli scogli, non si è rintracciata sul corpo della vittima né un'ecchimosi né una lesione, ma semplici leggere escoriazioni prodotte dall'azione di salvataggio di Izoardy. Controbattendo la tesi dell'accusa che vuole Izoard omicida al fine di incassare il premio assicurativo legato alla vita della sua donna, il difensore ha affermato che « quella particolare forma di rischio assicurativo fu consigliata dallo stesso agente deiPAlllance Assurance Company a non fu prescelta da Izoard ». Un'eventuale Corte d'Assise d'appello, mancando nell'imputato la capacità a delinquere e la causale del delitto, non dovrà che confermare la sentenza assolutoria. Non guadagnerà certo la giustizia italiana, ha concluso l'on. Bruno Cassinelli chie¬ dendo alla Corte di respingere il ricorso del Procuratore Generale, dall'ulteriore dimostrazione Che Roger Izoard non è un imputato, ma aggredito da un'avventura processuale. I giudici si sono ritirati in camera di consiglio nel pomeriggio per uscirne soltanto a tarda sera con la decisione che rimette la sorte di Roger Izoard sulla bilancia. Un nuovo processo lo attende e il pericolo d'una condanna' è più che mai imminente. Boleslava Orlowska

Luoghi citati: Francia, Italia, Izoard, Roma, Taormina