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"Sviluppatore la democrazia per combattere il comunismo,, "Sviluppatore la democrazia per combattere il comunismo,, Questo è stato il tema illustrato da Coltella al convegno internazionale della «Lega della libertà» (Nostro servizio particolare) ■ Roma, 18 novembre La « Lega della libertà > ha inaugurato oggi a Roma la seconda conferenza internazionale sulla < Guerra politica del soviet >. II primo convegno si tenne l'anno scorso a Parigi con l'obiettivo di richiamare le forze politiche non comuniste dell'Occidente sulla necessità di contrastare la penetrazione del comunismo con una maggiore consapevolezza dell'urgenza del problema, con mezzi più ampi da destinare soprattutto ad una efficace contropropaganda. Il convegno apertosi questa sera nella Sala della Protomoteca In Campidoglio si propone di sviluppare gli stessi temi. Erano presenti uomini politici e di governo di diversi paesi. Per l'Italia il ministro Gemella siedeva alla presidenza e il ministro Andreotti tre il pubblico. Erano anche presenti i 'parlamentari democristiani Bettlol, lupini, Cingolani, Togni, Gava, Carmine De Martino, 1 repubblicani Pacciardi ed Eugenio Reale, 1 socialdemocratici Paolo Rossi, Ivan Matteo Lombardo. Per la Francia l'ex presidente del consiglio Antoine Pinay, il presidente dell'unione europea occidentale Arthur Conte, lo ambasciatore presso la Santa Sede; per la Germania Occidentale l'ambasciatore a Roma Klelber; un rappresentan te degli esuli del paesi dell'Europa orientale; rappresentanti del governo centrale congolese e del governo katanghese di Tshombe, vietnamiti, ecc. Gli oratori della seduta inaugurale hanno insìstito concordemente sulla necessità di una stretta unità d'intenti tra coloro che intendono lottare contro il comunismo. «Bisogna eliminare le incomprensioni che tuttora esistono tra noi » ha detto 11 presidente dcll'UEO Conte Su questa linea ha svolto il suo intervento 11 ministro degli Esteri del Vlet Nam del Sud, Truong Cong Cuu, il qua' le ha invitato l'assemblea a riflettere sulla necessità di da re un contenuto ideale alla lotta anticomunista. Il rappre sentante vietnamita ha detto i'he ormai il confronto con 11 comunismo si decide in Asia e In Afi'ita e che, in questo quadro, Saigon è la Berlino dell'Oriente. Dopo l'intervento del delegato Malgascio Rosamoela, la francese Suzanne Labln, che terrà domani 11 rapporto Introduttivo, ha affermato che del due aspetti della minaccia sovietica, quello militare e quello politico, il secondo è certamente il più temibile. A chiusura della manifestazione, Gemella ha indicato tre direttive della lotta anticomunista: utilizzare la legge che tutela le libertà costituzlona li; combattere gli abusi del comunismo sul terreno amministrativo; sviluppare la contropropaganda e il contropro selitismo. Ma soprattutto, ha concluso Gonella,. occorre sviluppare la democrazia sul piano sociale per ridurre la suggestione della propaganda comunista. I lavori continueranno fino al giorno 22. f d 1