L'America è sempre pronta a dare armi atomiche alla Nato

L'America è sempre pronta a dare armi atomiche alla Nato L'America è sempre pronta a dare armi atomiche alla Nato Conferenza-stampa del segretario di Stato Rusk sui problemi della difesa comune - Un commento su Berlino: « Il muro ex etto dai comunisti non deve diventare una situazione permanente» (Dal nostro corrispondente) Washington, 17 novembre. Il segretario di Stato americano, Dean Rusk, ha dichiarato oggi in una conferenza stampa che e tuttora valida l'offerta degli Stati Uniti di fornire alla Nato i mezzi che le consentano di costituire una propria forza nucleare. E' noto che la questione dell'armamento atomico della Nato e, soprattutto, l'opportunità che a disporre dell'eventuale impiego delle armi nucleari sia lo stesso comando atlantico, senza attendere l'autorizzazione del presidente degli Stati Uniti, saranno fra i principali argomenti dei prossimi colloqui di Washington fra Kennedy e Adenauer. Alcuni paesi dell'Europa occidentale già dispongono dei mezzi vettori per il lancio di bombe atomiohe, ma le ogive nucleari sono tuttora sotto la custodia ed il controllo esclusivo- degli Stati Uniti, conformemente alla vigente legislazione americana. Rusk ha detto che gli Stati iiiimmiiiiiniiiiiiiiiiiiiiiuiii Uniti sono sconvolti dall'orrore per il selvaggio massacro dei 1S aviatori italiani nel Congo. La situazione congolese è critica. Occorre che tutte le nazioni che appoggiano l'Onu compiano particolari sforzi a favore dell'unità del Congo e della eliminazione dell'anarchia, del terrore e della distruzione. Rusk si è scagliato imparzialmente tanto contro i secessionisti del Katanga quanto contro i lumumbisti di Stanleyville, roc caforte di Gizenga. A proposito di Berlino, il segretario di Stato ha dichiarato di non avere notizie di alcun genere su nuove proposte sovietiche. Della Finlandia ha detto che gli Stati Uniti hanno grande rispetto per la indipendenza e la neutralità di quel paese, cui tutto il mondo libero darà appoggio se la sua sovranità sarà minacciata. In risposta alle domande rivoltegli dai giornalisti su altri argomenti, il segretario di Ptato ha fatto le seguenti dichiarazioni: 1. - La muraglia che i comunisti tedeschi hanno eretto per dividere Berlino Est da Berlino Ovest non deve diventare una situazione permanente del paesaggio europeo. Rusk tuttavia, non ha parlato di limiti di tempo per la rimozione della muraglia. S - Recentemente l'ex-vice presidente degli Stati Uniti Nixon, ha sostenuto che il po polo americano sta facendo una indigestione di neutralismo. Rusk non ha voluto commentare direttamente la frase di Nixon, ma ha detto che gli Stt.'i Uniti possono permettersi il lusso di aver una pazienza degna di una grande potenza e di pensare fin da questo momento a quello che sarà il mondo fra £5 anni, senza lasciarsi sconvolgere, di giorno in giorno, dai rilievi di natura critica formulati dai neutrali. I Paesi neutrali — ha sottolineato il Segretario di Stato — hanno una sola cosa in comune: il loro non-allineamento con l'Est e con l'Ovest. 3 - L'imminente visito del cancelliere Adenauer a Washing ton fornirà l'occasione ad al cuni < intensi colloqui ». E' opinione del Segretario di Stato che le illazioni sulle divergenze fra i punti di vista di Bonn e quelli di Washington siano t veramente un po' premature ». La realtà è che < noi siamo uniti per quanto riguarda i nostri propositi fondamentali ». < Scopo della visita del Cancelliere è di parlare sia dei particolari sia delle linee fondamentali di una ampia politica e noi abbiamo tutte le ragioni di credere cue tale visita contribuirà grand» mente ad un comune atteggi *mento e ad una comune intesa, non soltanto fra i nostri due governi, ma anche nell'ambito della intera comunità occidentale ». a# +++*