Attività eccezionale a New York e quotazioni ad altissimo livello

Attività eccezionale a New York e quotazioni ad altissimo livello Buona nel complesso la settimana all'estero Attività eccezionale a New York e quotazioni ad altissimo livello La media Dow Jones sale da 709,26 a 724,83 - A Londra l'indice dei titoli industriali guadagna oltre 10 punti - Tendenza sostenuta anche sulle altre Borse europee CNostro servizio particolare) New York. 11 novembre, (a.) Martedì è stata giornata elettorale per la nomina del sindaco di Nuova York e quindi la Borsa è stata chiusa. La settimana borsistica si è così ridotta a sole quattro giornate, ma sono state giornate di grande, e nel caso di mercoledì, anche eccezionale volume di affari (più di 6 milioni di titoli trattati) e di pressoché continui aumenti di quotazioni. La curva ascendente dei prezzi presenta solo una leggera depressione per la giornata di venerdì, abbondantemente corretta però nella successiva riunione finale della settimana. E' così che la media Dow Jones dei titoli industriali passa dal 709,26 del venerdì 3 novembre al 724,83 di ieri. I titoli ferroviari non hanno seguito il movimento degli industriali: la media Dow Jones dei ferroviari che in chiusura di mercoledì aveva guadagnato uhi imi hi min limili in imi min mini imi ninni 1 punto e mezzo sulla chiusura del venerdì 3 novembre, ne ha riperduto uno nella giornata di ieri, chiudendo a 149,85, contro i 149,20 della scorsa settimana Ciò lascia adito a qualche incertezza sulla solidità della tendenza. Sta di fatto, comunque, che il contegno del mercato è stato eccezionalmente brillante e che slamo ritornati quasi di un balzo ai livelli più alti della prima settimana di settembre. Superata, come abbiamo detto sopra, qualche incertezza il giovedì, la settimana si chiudeva venerdì con un tono nuovamente molto sostenuto sull'annuncio di altri buoni dividendi da parte di grandi compagnie. Londra, 11 novembre. (b.) Dopo due riunioni di mercato debole e svogliato, la Borsa ha ricominciato a riprendersi mercoledì, con un notevole aumento nel volume degli affari e misurati miglioramenti nelle quotazioni. La tendenza si è confermata e sviluppata nella giornata di giovedì, su una ripresa di acquisti di titoli azionari da parte dì istituti fiduciari e su nuove dichiarazioni più rassicuranti del Cancelliere dello Scacchiere che correggevano in parte il pessimismo dei suol precedenti discorsi. Nella giornata di ieri venerdì che era anche la giornata di chiusura del periodo quindicinale, le buone disposizioni si confermavano e l'indice Reuter degli industriali chiudeva a 390,90, con oltre 10 punti di miglioramento sui 380 di venerdì 3 novembre. Nel campo del reddito fisso ben tenuti ma più calmi i titoli pubblici. Parigi, 11 novembre. (/.) L'apertura di settimana è stata caratterizzata da un forte e inatteso sviluppo dell'atti vita generale del mercato. Tanto il listino di lunedì quanto quello del giorno seguente hanno potuto così registrare numerosi e abbastanza importanti progressi. Mercoledì poi, la buona impressione destata dalle dichiarazioni del generale De Gaulle sui negoziati con la Algeria ha contribuito a rafforzare ulteriormente il mercato. In questa terza riunione il valore degli scambi è salito a quasi quattro miliardi di vecchi franchi. Nella successiva riunione di giovedì l'attività si è mantenuta vivace senza tuttavia tocca¬ re le punte del giorno prima. Dopo 1 rialzi delle sedute precedenti era naturale che si manifestasse un certo riserbo da parte dei compratori. L'ultima riunione della settimana non solo si è limitata a consolidare le posizioni raggiunte ma ha segnato in molti casi altre plusvalenze, sotto la guida ancora una volta dei titoli dei grandi magazzini, del chimici, dei metallurgici e soprattutto del petroliferi sahariani che registrano un altro balzo in avanti di circa il 6%. Nel comparto dei valori internazionali In fine di settimana molto meglio tenuti 1 valori germanici. Francoforte, 11 novembre. (s.) La Borsa registra un'altra buona settimana. Il mercato è sempre stato molto attivo e le tre prime riunioni hanno messo a punto diffuse e sostanziali plusvalenze che si sono estese praticamente a tutta la quota. La rielezione di Adenauer al cancellierato è stata, dopo tutto, molto bene accolta negli ambienti finanziari: essa assicura un altro periodo di stabilità governativa e toglie di mezzo molte Incertezze sui prossimi sviluppi della politica sia Interna che estera. Una certa reazione, manifestatasi giovedì su forti prese di benefiolo è stata brillantemente più che neutralizzata nella seduta di Ieri il cui listino chiudeva praticamente ai massimi della giornata e per la maggior parte delle voci anche al massimi della settimana. Diamo qui di seguito 1 prezzi da un venerdì all'altro del titoli più rappresentativi: A.E.G. da 477 a 490; Brown Boverl da 975 a 1006; Daimler da 1480 a 1595; Deutsche Bank da 683 a 695; Dresdener Bank da 700 a 718; Farben Bayer da 698,% a 717; Metailgesellschaft da 1190 a 1250; Schering da 410 a 445; Siemens da 712 a 730.

Persone citate: Adenauer, Brown Boverl, De Gaulle, Farben Bayer

Luoghi citati: Algeria, Francoforte, Londra, New York, Nuova York, Parigi