I cani da pastore devono esser liberi di circolare

I cani da pastore devono esser liberi di circolare Una sentenza di Pretura I cani da pastore devono esser liberi di circolare (Dal nostro corrispondente) Cuneo, 10 novembre. Non è obbligatorio che il cane da pastore porti la museruola e che sia assicurato da collare e catena. Per la specifica mansione alla quale è adibito, cioè la custodia degli animali, il cane da pastore deve essere libero di circolare senza vincoli Solo se l'animale è pericoloso e può mordere, il proprietario risponde, agli effetti penali, dei guai provocati dalla bestia. In questo senso si deve intendere l'interessante sentenza pronunciata oggi dal pretore di Cuneo, dott. Lucen te, che ha assolto con formula piena tre mezzadri della frazione Passatore di Cuneo — i fratelli Pietro, Giovanni e Vincenzo Lerda — imputati di omessa custodia di animali e di lesioni colpose gravi provo cate — secondo l'accusa — dal loro cane da pastore. In un pomeriggio di maggio del 1960, l'operaio cuneese Italo Bertaina percorreva in motocicletta a forte velocità la strada comunale Passatore-San Pietro del Gallo. Giunto nel pressi della cascina Bersezlo, della quale sono mezzadri i fratelli Lerda, il motociclista si vedeva tagliare la strada dal cane da pastore tedesco « Lilli >. Dopo essersi dissetato al fosso che corre sul ciglio della strada, l'animale riattraversava la rotabile per portarsi sul prato, dove stava pascolando la mandria dei fratelli Lerda. Per scansare l'animale, il Bertaina frenò, sterzò bruscamente e cadde. Dopo avere strisciato per una dozzina di metri, andò a finire contro il radiatore d'un camioncino proveniente dalla direzione oppo sta, che a sua volta, per effetto dell'improvvisa frenata, si era rovesciato nella cunetta laterale. Il Bertaina riportò lesioni multiple con indebolimento permanente al braccio sinistro. I proprietari del cane risarcirono i danni al motociclista ma finirono per essere trascinati ugualmente in giudizio. Il difensore, avv. • Sartoris, ha sostenuto che non vi era colpa nel comportamento dell'animale — da tutti i testimoni descrìtto come tranquillo e di buon carattere — e che se mai il motociclista avrebbe dovuto osservare maggiore cautela, scorgendo l'animale sul ciglio della strada. Su conforme richiesta del pubblico ministero, il pretore ha mandato assolti i proprietari del cane dalle accuse loro ascritte perché il fatto non costituisce reato. n. ni.

Persone citate: Bertaina, Italo Bertaina, Lerda, Sartoris, Vincenzo Lerda

Luoghi citati: Cuneo