Un'assoluzione e 4 condanne per il furto degli 11 milioni

Un'assoluzione e 4 condanne per il furto degli 11 milioni Un'assoluzione e 4 condanne per il furto degli 11 milioni Verbanla, 9 novembre. (a. c.) - Con un'assoluzione e quattro condanne si è concluso stasera 11 processo per il furto di 11 milioni e mezzo di lire, avvenuto a Brissago, nel Canton Ticino, la sera del 2 marzo scorso ai danni del grossista elvetico Attilio Gailotti. Secondo l'accusa, del colpo (che aveva suscitato grande clamore nel Verbano essendovi implicato il ventunenne Ettore Buzzi, figlio del noto industriale intrese Ernesto Buzzi) dovevano considerarsi esecutori materiali Romano Carioll di 20 anni, da Pavia, Pierluigi Galli di 27 e Giuseppe Stefanazzi di 37, entrambi da Gravellona Toce, e Felice Martindla di 31, da Bureglio, la cui partecipazione era però limitata all'accettazione di 3 mila franchi svizzeri che gli furono versati in cambio del suo silenzio. Il Buzzi avrebbe fatto, secondo i suoi accusatori, da « ispiratore >, fornendo alla banda informazioni preziose. Il verdetto è stato: Felice Martinella. assolto per insufficienza di prove; Ettore Buzzi, ritenuto solo colpevole di ricettazione e non della partecipazione al furto, 1 anno di reclusione c 5 mila lire di ammenda, oltre al risarcimento dei danni di Parte Ci¬ vile . In misura di un milione e 610 mila lire; Giuseppe Stefanazzi, Pierluigi Galli, Romano Oarioli, riconosciuti colpevoli di furto pluriaggravato, anni 2 di reclusione e 40 mila lire di ammenda ciascuno, oltre al risarcimento in blocco dei danni alla Parte Civile, fissati in dieci milioni di lire.

Persone citate: Buzzi, Ernesto Buzzi, Ettore Buzzi, Felice Martinella, Giuseppe Stefanazzi, Pierluigi Galli, Romano Oarioli

Luoghi citati: Canton Ticino, Gravellona Toce, Pavia