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Arona ha un patto col diavolo! Settima vittoria a "Campanile nera 99 Arona ha un patto col diavolo! Formia battuta per 5 a 9 - Pochi aronesi in piazza, a causa della pioggia divenuta ormai una tradizione nella cittadina piemontese - Crolla il mito del pulsantista prof. Marnante Rabozzi (Dal nostro inviato speciale) Arona, 9 novembre. Con la vincita ài stasera, Arona si avvia decisamente a conquistare il titolo di campione nazionale di Campanile Sera, che maturerà fra un paio di settimane, strappandolo a Monreale; ma intanto ha raggiunto un primo traguardo: quello del campanile più piovoso d'Italia. E' un titolo non gradito per una città tu- ristica e gli aronesi fingono di scherzarci su proclamando < Campanile bagnato, campanile fortunato ». Btasera pioveva a dirotto. Enzo Tortora innanzi di salire sul palco si è visto cadere addosso una doccia scrosciante dal telone sovrastante ed ha poi tenuto un discorsetto di consolazione sugli ombrellai del Verbano e sul museo dell'ombrello di Gignese. Al riparo di due o tre file di parapioggia, stavano davanti al palco i pochi aronesi che avevano affrontato il tempaccio per assistere allo spettacolo. Il gioco, nonostante tutti gli sforzi dei registi è ormai spremuto, rivela tutti gli acciacchi di un'onesta vecchiaia Gli strambi sogni di Mike Bongiorno presentati- ai cabalisti delle due città perché ne traessero delle cinquine hanno salvato la trasmissione dalla noia con una pesante iniezione di grottesco. Ora sappiamo che Mike sogna lo zio Pantaleone morto di indigestione che anche nell'Aldilà « si manata un polletto disteso nel letto » (cinquina: 5 zio, \Z7. pollo, X mangiare a letto, 48 morto che parla — non il 47 che è invece morto risuscitalo — 22 indigestione). Nel secondo sogno Mike sta per sposare una ragazzona che non è la sua fidanzata, perde l'anello e le nozze sono rinviate per lo sbaglio (18, 82, 19, SI, 46). Nel terzo sogno un ombrellaio (poteva mancaret) che è il diavolo in persona vende a Mike un ombrellino da donna perché si ripari da una pioggia di scarpe di seta da donna (12, 15, 39, 9, 57). Arona ha imbroccato 12 numeri sui 15 che formavano le tre cinquine e Formia,- nonostante lo spavaldo concorso dei cabalisti romani e napoletani, soltanto nove. La solita disdetta invece nella gara dei prezzi. La famiglia Aicardi di Formia ha battuto la famiglia Rigotti. Ad Arona non ci sono competenti in materia, forse perché nei centri turistici i prezzi subiscono oscillazioni imprevedibili. Senza storia le altre prove: il prof. Marnante Rabozzi ha perduto anche stasera il confronto col concorrente di Fot- mjarUp-**tuèl.ea&9*Jteeale ■ GjtJ{Mvaunnesi coglricpa19dacodachLsedipespsi*pol'izaalbalusvtotasplebr M0..alK<llì>"- vanni De Gaetano. Peccato, è un mito che crolla e gli aro nesi ne sono tristissimi. Alle prove in cabina Arona si presenta con sette punti contro due di Formia e sce glie la domanda da un punto, ricordando esattamente che la partita di calcio disputata nel 1960 a Barcellona venne vinta dalla Spagna per Sai. Sale così a otto punti. Formia guadagna tre punti, precisando che Van Steenbergen e Van Looy si classificarono primo e secondo nel campionato mondiale ciclistico del 1956 a Copenaghen. Ma poi Arona risponde esattamente su un quesito relativo alla commedia *Le nuvole » di Aristofane e si porta a nove punti, vincendo l'incontro. I radi spettatori della piazza che avevano resistito fino al termine dello spettacolo abbandonano le pozzanghere del lungolago e rincasano alla svelta. Nelle abitazioni la vittoria è accolta come un rt'sultato consueto e meritato. Si spegne il televisore e si va a letto. Sono passati i tempi dei brindisi che si prolungavano