Settimana di continui rialzi nei titoli industriali a New York

Settimana di continui rialzi nei titoli industriali a New York Le medie Dow Jones da 698,74 passano a 709,26 Settimana di continui rialzi nei titoli industriali a New York Ha influito sul mercato una serie di notizie positive economiche e politiche • A Francoforte i valori principali realizzano notevoli migliorie - A Parigi tendenza sostenuta - A Londra chiusura debole dopo un buon inizio (Nostro servizio particolare) New York, 4 novembre. (a.) Settimana di borsa attiva e di moderato ma ininterrotto rialzo. La media Dow Jones degli industriali, che venerdì 27 ottobre segnava in chiusura 698,74, guadagnava lunedi due punti e mezzo, e altrettanti ne guadagnava fra martedì e mercoledì. Giovedì e venerdì il volume degli affari si espandeva notevolmente (più di quattro milioni di tìtoli trattati nell'ultima riunione) e 11 ritmo del rialzi si manteneva all'inclrca sui tre punti al giorno. In chiusura di Ieri l'indice del titoli industriali segnava 709,26. I valori ferroviari, meno mossi, guadagnavano nella settimana un punto e mezzo dell'indice Dow Jones, passando da 148,08 a 149,26. I fattori che sembrano avere questa settimana influenzato Il mercato vanno ricercati nelle dichiarazioni del presidente Kennedy sull'eventualità di riprendere gli esperimenti nucleari nell'atmosfera ed miche, in parte, alle dichiarazioni deh Sottosegretario dì Stato per gli Affari economici, secondo le quali 11 governo Intende sviluppare e potenziare al massimo la sua politica di liberalizzazione del commercio estero. Oltre a ciò, la borsa ha accolto con piacere la notìzia del ribasso del tasso di sconto in Inghilterra. Le notizie economiche che giornalmente affluiscono alla Borsa questa settimana sono state quasi tutte buone. Le ultime arrivate riguardano la Standard Oli of New Jersey, che ha annunciato un divìdendo trimestrale di 65 cents contro 1 55 del trimestre precedente, e l'industria automobilistica, che ha portato a buon fine le ultime trattative con le organizzazioni operale, Francoforte, 4 novembre. (s.) Le incertezze sullo svolgimento delle trattative per la formazione del nuovo Ministero hanno influito sulla Borsa, soprattutto nelle prime riunioni, causando un prevalente stato di irregolarità. La notizia che finalmente sarebbe sta to raggiunto un accordo fra i I liberali ed 11 partito del Can celliere, con la nomina del signor Schròder al Ministero degli Esteri, ha migliorato la situazione e, sempre in un mercato in equilibrio instabile, il listino chiude tuttavia la settimana con notevoli plusvalenze sui valori principali. Diamo qui di seguito l'andamento dei titoli-guida, con le variazioni di prezzo da venerdì a venerdì: Aeg da 453 a 477; Brown Boverl da 935 a 975; Daimler da 1474 a 1480; Deutsche Bank da 651 a 683; Dresd- HI llllll 111 Utili III lllllllll III I1II1IM1I ner Bank da 678 a 700; Farben Bayer da 680 V4 a 698 W, Metallgesellschaft da 1155 a 1190; Scherlng da 391 a 410; Siemens da 688 % a 712. Londra, 4 novembre. (b.) Le buone disposizioni manifestatesi in principio di settimana e che si sono' concretate nel corso dei primi tre giorni in un aumento di quattro punti nell'indice del c Times» per 150 azioni Industriali, si sono attenuate durante le ultime due giornate di borsa. Il ribasso del tasso di sconto dal 6,50 al 6%, annunciato giovedì mattina, era già abbondantemente scontato dalle aspettative del mercato, e pertanto non ha avuto che un modesto effetto sui corsi dei titoli di Stato e nessun effetto positivo sul corsi del titoli azio nari. La chiusura di venerdì i stata debole, con prevalenti ma limitati ribassi. L'indice Reuter dei 'titoli Industriali chiude a 380, segnando così tuttavia un progresso di otto punti sull'apertura di lunedì. Parigi, 4 novembre. (I.) Per la festività del 1° novembre la settimana di Borsa è stata di sole quattro riunioni. Già piuttosto sostenuto nei primi due giorni, il listino si è rafforzato maggiormente nelle riunioni di giovedì e venerdì. L'attività del mercato sembra in fase. di risveglio e la fermezza si è diffusa praticamente a tutti i valori azionari francesi, con la sola eccezione forse dei chimici.

Persone citate: Brown Boverl, Farben Bayer, Kennedy

Luoghi citati: Francoforte, Inghilterra, Londra, New Jersey, New York, Parigi