I selezionatori Ferrari e Giula Mandy presentano le squadre azzurra e bianca di Paolo Bertoldi

I selezionatori Ferrari e Giula Mandy presentano le squadre azzurra e bianca I selezionatori Ferrari e Giula Mandy presentano le squadre azzurra e bianca II tecnico italiano favorevole ad un gioco d'attacco - Una nuova conferma per Mora - Perché Boichi è stato preferito ad Emoli - Il giovane Peterburg, terzino-mediano, dovrebbe controllare Sivori La nazionale di Israele cheioggi affronta l'Italia manca \di quattro dei suo< migliori ìelementi. Il centravanti RajiiLevi e. andato a giocare iniuna squadra professionisticalin Australia. Glazer, un altro\centrattacco, ?tou è in formasil terzino Moisel; ha avuto uniincidente di gioco e dovrà ri-\manerc a due mesi ed' infine Amar, il\mediano destro che i calcia-\tori juventini ricordano comei unn faj /„,.„ pj,-, tecnici avver-i sari nella partita disputata al,Ramat Gan, rotta una gamba in un infortunio sul la- voro. Amar è scaricatore di\ P°>'to ad Haifa: gli c caduta\ "ddosso "nn pesante piastra dj metallo Nonostante queSie assenze\ Giula juandg, il selezionatoreì degli israeliani, non ha invoca- j to l'incompletezza della squa-,dra per prestabilire una spe cje <iijilibj. in caso dii scoti >"'n- soddisfattissimo risposta. del € suo » Israele e ne parla volentieri e con entusiasmo. /; aifflrile è capirlo, perche le domande e le risposte devono /are un curioso giro Ungilis'ico attraverso due intermcM'"r' ,Le taPt>e sono italiano, ,„alese, ebraico, magiara e così %mn'vers0 prr ;n 'riposo per almeno\ iMandu. nato a Budapest ses- \sant adite anni )a, parla bene ìsoltanto la lingua patria. Ilivecchio giocatore dell'Mtk è istato ventotto volte nazionale lunghcrese e poi guidò corne\tccnieo la formazione che vin-sse le Olimpiadi di Helsinki neli'SB e due anni dopo venne giu-\dicata la miglior squadra del \U* in Svizzera fu battuta dal\la Germania in finale. Ila acicettato anche per motivi ideo- ilogici di trasferirsi in Israele ,ed ha ottenuto con i suoi di Iettanti dei risultati sorprendenti, tra cui una vittoria a \Belgrado contro la Jugoslavia. \Non è molto ottimista, tutta via, per rincontro odierno. € Sono molto contento di \trovarmi in Italia — dice — ìe di ascoltare che molti aspct j tano qualcosa di buono dalla , nazionale bianca. Israele è un piccolo paese e questa attesa rappresenta di per sé un grande complimento. Non penso però di poter battere gli italiani, i quali entreranno certo nella fase finale dei campionati mondiali, dove potranno fare ottima figura. « La mia tattica? Non ci so no misteri. Il fatto che per mediano destro abbia scelto il ventenne Peterburg, il quale abitualmente è un terzino non \mondo anche, se nei tmondia-' ignifica che. Israele intenda adottare il "catenaccio". Ho dato la preferenza a Peterburg soltanto perché c poco nervoso, gioca con ambedue i piedi, 6 abile nei colpi di testa e più tecnico di Grundmand*. Nell'albergo di Lanzo, dove calciatori di Israele sono in ritiro, si trovano da ieri an c.he le due sorelle di Grund- mand giunte da Vienna. Esse ascoltano le osservazioni e non sembrano molto soddisfatte. Brano venute apposta per vedere in gara il fratello. c Del resto — prosegue Giua Mandy — noi non scendiamo in campo con uno schieramento speciale. Ci regoleremo su Sivori il quale sarà ancora il secondo uomo di punta degli azzurri >. Anche se il selezionatore non lo dice, e facile pertanto prevedere che il mediano-terzino Peterburg dovrà controlare il mezzo sinistro della nazionale italiana e che pertanto pure la mezz'ala Mencel starà leggermente arretrata. In sostanza Israele attaccherà, oggi, i»a eon prudenza; soprattutto giocherà in velocità, valendosi del fiato e dello slancio che jion fa difetto a questi giovani calciatori. Iax tattica. Anche Giovanni Ferrari selezionatore unico degli azzurri non copre di un nutile segreto la impostazione che intendo dare alla partita. Un mediano, Bolchi, rimarrà in posizione arretrata per aiutare Maldini, ma la rappresentativa italiana no» adotterà il battitore libero. < Per farlo — spiega Ferrari — dovrei obbligare una mezz'ala, Angelino, a trasformarsi in mediano. Ho tentata Vespe rimento con il laterale Fogli schierato a Bologna come, fin to interno destro e non posso dire di essere stato trnvo'to dagli elogi anche se abbiamo battuta l'Irlanda del Nord per 3-2 Casi oggi Angclilln terrà la metà campo ma non sarà un mediano*. Ferrari da giocatore ha vinto due campionati del mondo e otto scudetti (cinque con la Juventus, due con l'Inter e una col Bologna/ e non cerca ora una facile popolarità- Proprio a proposito di Bolchi spiega che gli sarebbe stato comodo mettere in squadra Entoli aTorino dì fronte ad un pubbli-co che ben conosce il juven- tino. In questo lomento, però,Vinterista ha pure un buon ren-dimenio e poiché il nerazzurroaveva giocato nella gara diandata non c'è stato motivodi foglialo di formazione. Ciònon significa che Emoli non sia tenuto in buona considerazione. Semplicemente il selezionatore italiano ritiene che chi c chiamato hi nazionale debba rimanere titolare fin che non vi sono elementi tecnici che ne consigliano la sostituzione. Questo è anche il motivo per cui Mora avrà oggi la preferenza nei confronti di Rivera. Il juventino ha provato ieri mattina, a fondo, le sue condizioni. Lo stiramento muscolare c risultato del tutto guarito. Mora rimarrà dunque ala destra. Ferrari ha concluso ripetendo la sua speranza in una buona prova dell'Italia. Dal lOòò non si svolge più a Torino un incontro internazionale. Ferrari vorrebbe che un franco successo salutasse questo ritorno degli azzurri in Piemonte. Paolo Bertoldi