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Ci risiamo: Arona ha vinto! Dopo la sconfitta annullata, ricominciano i successi piemontesi Ci risiamo: Arona ha vinto! Correggio sconfitta per 2 a 7 ■ Gli aronesi riescono a prevalere dopo molte incertezze - Prossima rivale : Formia (Dal nostro inviato speciale) Arona, 2 novembre. Con un finale che i tifosi hanno definito drammatico Arona ha vinto l'incontro di « Campanile Sera». Entrati in cabina con 7 punti contro 2, gli aronesi credevano di avere facilmente la rettoria, che invece ottengono soltanto dopo alternative emozionanti. Guadagnano dapprima un vantaggio, 8 a 2, ma poi Correggio comincia a risalire rispondendo a una domanda da 3 punti: 8 a 5. Ora tocca ad Arona, che chiede la domanda da un punto: se risponde esattamente ha la vittoria assicura- ta, ma sbaglia e scende: 7 a 5. Tocca a Correggio, che sceglie la domanda da 3 punti, c la situazio7ic critica si ripete: se i suoi esperti rispondono in modo esatto vincono, altrimenti perdono il Campanile. Viene chiesto il cognome d'uno scrittore che sostenne una certa parte nel film Giulietta e Romeo di Castellani. Gli esperti rispondono: Mario Soldati, ma sbagliano perche lo scrittore è Elio Vittorini, e Mike Bongiorno sanziona la vittoria di Arona. La serata si era aperta con la scenetta dell'arrivo in treno del sindaco di Compiègne, cit tà gemella di Arona, accolto dal sindaco aronesc avv. Torelli e dall'on. Graziosi e da altri personaggi. Dopo il breve preambolo assistiamo alle prove sportive. Il lancio delle fiocine si conclude con una netta vittoria del rappresentante aronesc, il guardapesca Bruno Brovclli, che dal molo infilza cinque fiocine su sette nel corpo d'una grossa balena di sughero galleggiante sul lago, mentre quello di Correggio, Òmero Pascucci, fa un solo centro. Il video ci porta poi nella città emiliana, dove dieci giocatori sui trampoli, cinque per parte, si sforzano di sospingere in rete un pallone che si rincantuccia invece negli angoli del campo fra un groviglio di gambe di legno che non riescono a smuoverlo. Il gioco non è brillante e i sei minuti della competizione terminano con 0 a 0. I tre punti delle gare sportive ranno cosi ad Arona, che ha vinto la prova della fiocina e ha pareggiato quella di calcio. Una gradevole sorpresa scaturisce dalla gara pubblicitaria, che presenta sei cartelloni pregevoli, tenuto conto delle circostanze eccezionali in cui sono stati ideati e disegnati. I temi che dovevano essere illustrati con disegni e slogans erano: 1) gli occhiali dell'ottimismo; 2) il primo viaggio turistico sulla luna; 3) il secondo canale tv. Questo terzo tema era stato da noi casualmente citato ieri a titolo di esempio, come ricorderanno i lettori, nell'annunciare il gioco. La giuria, formata da Franco Mosca, Mario Fattori, Dino Villani, Arnaldo Cappellini, Giuseppe Tortorclla, Franco Grignani, tutti personaggi ben noti nel settore artistico e pubblicitario, assegna il massimo punteggio (48) a Vittorio Baldi, che presenta per Arona un manifesto simbolico formato d dalla cifra 2 e dalla lettera C (S° Canale) con un'antenna che svetta fra meridiani e paralleli e lo slogan: eli secondo che sarà primo ». Quarantadue punti ottiene il cartellone aronese sugli occhiali dell'ottimismo e 39 quello sul viaggio nella luna. A Correggio sono assegnati 40 punti per il secondo e il terzo tema, e 29 per il primo. Il punteggio della prova culturale è vinto da Arona. Nella gara dei prezzi pieno successo di Correggio, dove il signor Umberto Codelupi, con la sua famiglia, indovina con sbalorditiva esattezza il costo d'una cucina moderna, annunciando 320 mila lire (prezzo effettivo 319.200) e quello di un complicato apparecchio per pu¬ lire i pavimenti (dichiara 97 mila lire e l'apparecchio costa 97.800 lire). Scialbe le prove ai pulsanti. I campioni di Arona sono apparsi un po' sfasati. Giovedì prossimo Arona scenderà in campo per la settima volta e avversaria sarà la città di Formio, in provin eia di Latina. Ettore Doglio idii NAL Adi