La pioggia non ha frenato il iiglio di Ribol: a due lunghezze il favorito Righi Royal

La pioggia non ha frenato il iiglio di Ribol: a due lunghezze il favorito Righi Royal Per la terza volta il fantino Camici ha vinto la più grande prova europea di galoppo La pioggia non ha frenato il iiglio di Ribol: a due lunghezze il favorito Righi Royal Molvedo, dopo una corsa di attesa, ha superato il battistrada High Hat a seicento metri dal traguardo: nessun avversario è riuscito a raggiungerlo - Diciannove cavalli al via - Terzo Misti e quarto High Hat, della scuderia di Winston Churchill ' CE Parigi, lunedi mattina. Per la sesta volta un cavallo «aitano ha vinto a Parigi la> più, importante corsa al galoppo d'Europa ed una delle più importanti del mondo, il Gran Prix de l'Are de Triomphe, giunto quest'anno alla sua quarantesima edizione. La corna — a cui hanno preso parte diciannove cavalli — era dotata di premi per circa cento milioni di vecchi franchi, circa settantacinque dei quali, corrispondenti ad oltre novanta milioni in lire italiane sono toccati al vincitore, Molvedo, appartenente alla razza Ticino, allenato da Arturo Maggi e montato da Enrico Camici. Malvado ha così ripetuto a soli cinque anni di distanza l'impresa di suo padre, il grande Rìbot, che si era imposto in questa corsa nel 19S6 dopo essersi già piazzato al primo posto nel 1BS5, Enrico Camici e il primo fantino che riesce a vincere tre volte questa corsa nel breve volgere di sette anni. I precedenti successi italiani nell'i Aro, de Triomphe > erano stati conquistati da Ortallo, Crapom, Nuccio (ohe — nato in Italia — correva per la scuderia dell'Aga Khan) e due vòlte da Ribot. Centomila spettatori affollavano in ogni ordine di posti l'ippodromo di Longchamp; fra essi, moltissimi gli italiani. Favoritissimo era Right Royal, l'imbattuto campione francese, già ceduto ad un sindacato di allevatori per la cifra-record di un miliardo e mezzo di lire. Ma somme notevoli sono state puntate anche su Molvedo, che poco prima del- l'inizio della corsa era offerto a 1 e 3/4. Le condizioni del tempo non erano buone; ha cominciato a piovere quando i cavalli sono scesi in pista per la sfilata ed il terreno era pesante per i continui acquazzoni dei giorni scorsi. Óltre Molvedo altri due cavalli italiani alla partenza: Rio Marin e Caorlina della scuderia Mantova. Dopo la sfilata, i concor¬ renti hanno raggiunto il punto di partenza. Un primo tentativo veniva annullato; molti cavalli — fra cui Molvedo — erano rimasti fermi. Nuovo schieramento e finalmente lo < starter > coglieva un ottimo allineamento. Scattava al comando Le Tahitien, compagno di colori di Right Royal, ma presto veniva superato dai cavallo di Winston Churchill, High Hat, dietro al quale si portava Rio Marin. Molvedo non perdeva posizioni nel primo tratto in piano e poi affrontava tranquillamente il tratto in salita, al termine del quale era in terza posizione. Conduoeva, spavaldamente, il portacolori di Churchill. Il gruppo si sgranava in discesa: in testa High Hat, secondo Molvedo, bene in mano a Co- mici. All'ingresso in dirittura, Kcith — che montava High Hat — tentava di sottrarsi all'attacco di Molvedo: Camici usciva di prepotenza ai 600 finali: Molvedo si allungava in un galoppo irresistibile. High Hat, alla frusta, resisteva poco: al largo del cavallo italiano tentavano il disperato attacco Right Royal, Misti, Match. Ai 1,00 Molvedo accennava un leali ero scarto: ma Camici lo reggeva con grande energia e poi lo comandava energicamente: potenza ed eleganza si fondevano insieme ed il traguardo dell'Arcò" di Trionfo era superato con netto vantaggio su Right Royal, che precedeva agevolmente Misti e gli altri. Cavallo, fantino, allenatore, proprietaria sono stati attornila da ammiratori ed amici. Gli italiani hanno fatto festa. 1 membri del Jockey Club ai sono complimentati con la signora Verga. Molvedo, pur senza ripetere — nella forma — la strepitosa vittoria del suo genitore Ribot che come si ricorderà vinse < fermando » dopo aver letteralmente lasciato sul posto tutti gli avversari, ha ottenuto un successo che può essere considerato fra i più belli, perché ottenuto in condizioni sfavorevoli e contro soggetti di grandissima classe. Frangola Thìbaux Ordine d'arriva de» Gran Prlx de l'Are de Triomphe: 1) Molvedo (E. Camici), della razza Ticino; 2) Right Royal. 3) Misti. 4) High Hat. 5) Match, 6? Puissant Chef; 16) Caorllna, 17) Rio Marin. Tempo 2'38"44/100. Totalizzatore : vincente 28, piazzati: 16-15-38. Distacchi:' due lunghezze, mezza lunghezza, una testa. Il distacco fra Molvedo (a sinistra) ed II secondo arrivato Right Royal sul traguardo dell'Aro do Triomphe, Ieri a Longchamp (Telef.)

Luoghi citati: Europa, Italia, Longchamp, Mantova, Parigi