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Un poliziotto a Cortina sopprime la sua fidanzata Con due colpi di pistola Un poliziotto a Cortina sopprime la sua fidanzata Dramma della gelosia? - L'assassino, che ha poi tentato di uccidersi, è in condizioni gravissime Cortina, lunedi mattina. (a.p.) Un impressionante fatto di sangue, forse senza precedenti per la nostra cittadina, è Avvenuto ieri sera alle 19,30: la guardia di P. S. Paolo Catalano di 30 anni, da Lercare Frlddi (Palermo), ha ucciso con due colpi di pistola alla testa la fidanzata Lidia Menardi, nata a Cortina 29 anni fa, sarta. I due si frequentavano da tempo, essendo il Catalano in forza al nucleo di P. S. di Cortina dal 1955, ma da pochi mesi egli era stato trasferito a Bressanone. Ieri, fruendo di un breve permesso, era giunto a Cortina per una visita all'innamorata. Nel pomeriggio erano stati visti insieme in paese e più tardi si erano diretti verso la casa di lei, situata in località Crignes, nel cui pressi è avvenuta la tragedia. Giunti infatti al ponte in legno sul torrente Bolte, il Catalano ha estratto improvvisamente la sua pistola e sparato due colpi alla testa della donna. La sventurata è spirata quasi subito, prima ancora che qualcuno potesse portarle soccorso. Sul posto sono accorsi, oltre a diversi cittadini, anche alcuni carabinieri al comando di Sante Nocito, dirigente il nucleo di polizia giudiziaria di Cortina, 1 quali si sono messi immediatamente alla ricerca dell'assassino. Costui è stato poco dopo rinvenuto grave mente ferito da un colpo di pi stola che si era sparato alla tempia. Egli giace ora in gravissime condizioni in una clinica; i medici disperano di po terlo salvare. Non si sa ancora quale motivo ha spinto il Catalano a compiere il crimine. Si dice che il giovane era esasperato perché la ragazza, a quanto sembra, intendeva troncare la relazione.