Jacques Anquetil dominatore nel Gran Premio delle Nazioni

Jacques Anquetil dominatore nel Gran Premio delle Nazioni Aita madia record di chitomctri 4-3,591 Jacques Anquetil dominatore nel Gran Premio delle Nazioni Il campione francese sena rivali nella prova a cronometro - Moser al terzo posto, battuto anche dal belga Desmet Parigi, lunedì mattina. , Anquetil 1961 ha battuto ieri, sul classico percorso del Gran Premio delle Nazioni (100 km. a cronometro) l'Anquetil 1958; un Anquetil, cioè, che a quell'epoca, stabilendo in questa corsa la media record di .km. 43,160, già pareva avesse raggiunto il vertice delle sue possibilità. Ieri, in una giornata calda, afosa al di là dell'immaginabile, il campione francese ha dominato gli avversari ed a tre anni di distanza ha nuovamente polverizzato il suo primato. Realizzando sui 100 km. il tempo di ore 2 17'38" (tempo precedente 2 ore 19'), alla media di 43,591 (media precedente 43,160), 11 campione fran- cese ha stupefatto una volta ancora tutti gli sportivi che erano venuti ad acclamarlo all'arrivo al Parco dei Principi e forse ha stupito persino se stesso. Partito ultimo Anquetil era già primo ad Auffarges (km, 26,500), ove precedeva il belga delia Carpano Gilbert Desmet di 23" e il nostro Aldo Moser, che aveva preso il via 3' prima di lui, di 2'35". Il trentino, partito assai lentamente, era a questo punto in 12J posizione, ma con lo scorrere dei chilometri Moser, aumentando sensibilmente la cadenza, saltava parecchi posti in classifica e al controllo di Rochefort (km. 51,500) transitava in quarta po- aizione, preceduto solamente da Anquetil, Desmet e Hugens, un giovane esordiente che doveva poi scomparire dalle prime posizioni. E' a partire da questo punto che la corsa prendeva il carattere di una vera prova a inseguimento fra quelli ohe ne furono I principali protagonisti. Anquetil, scatenato, inseguiva Moser, il quale, a sua volta, dava la caccia, senza troppe speranze di riuscita — bisogna pur dirlo — al belga Desmet, che era partito nove minuti prima di lui. Anquetil raggiungeva l'italiano nel tratto situato tra Rochefort e St-Rémy (km. 71,500), ma il belga, il quale ha fatto una bellissima corsa, riusciva però a mantenersi fuori della sua portata Fu nell'ultimo e più severo tratto del percorso, nel quale sona incluse le salite di StRémy, Chateaufort e Picardie che Anquetil consolidò, aumentando ancora il vantaggio, la sua vittoria. A St.-Rémy egli era passato primo con 3'22" di vantaggio sul belga e 6'2S" sull'italiano: all'arrivo il suo vantaggio era trasformato in 9'28" su Desmet e 10'04" su Moser! Un finale di corsa (km. 28,500) semplicemente sbalorditivo, che rispecchia fedelmente la sua attuale superiorità in questo genere di corse. Classifica: 1) Anquetil (Fran eia) ore 2 17'38"5/10, media 43,591; 2) Desmet, a 9'28"; 3) Moser a 10'04"; 4) Le Menn (Francia) a 10'49"; 5) Lebaube a il'12» : m. b.

Luoghi citati: Auffarges, Francia, Parigi