Due giovani biellesi si sfracellano cozzando con la moto contro un'auto

Due giovani biellesi si sfracellano cozzando con la moto contro un'auto impressionante serie di sciagure stradali: dieci morti Due giovani biellesi si sfracellano cozzando con la moto contro un'auto La scontro è avvenuto tra Coggiola e Pray - Anziano pensionato schiacciato da uno scooter a Pinerolo - Nell'Astigiano: bimbo di sei anni e operaio in bicicletta uccisi sul colpo da due macchine - A Front Canavese : morto un emigrato travolto da una auto - A Barge: sbanda e si spacca il cranio superando con la moto alcuni passanti Biella, lunedì mattina. (p. m.) Due giovani di Caprile, comune al confine tra 11 Blellese e la Valsesia, hanno trovato tragica morte ieri sera in un pauroso scontro avvenuto tra Coggiola e Pray. All'altezza delio stabilimento Bardella, verso le 20,30, una motoleggera guidata dal diciottenne Mario Zanella, il quale viaggiava con l'amico Emilio Polo, di ventanni, si è scontrata con estrema violenza con una «1400 > alla cui guida era il trentenne Oscar Vercella Marchese, da Coggiola. Per effetto del tremendo urto, I due giovani venivano sbalzati dalla motocicletta e si sfracellavano a parecchi metri di distanza. La morte è stata istantanea per entrambi. Il Vercella Marchese, che presentava escoriazioni superficiali, è stato trasportato all'ospedale di Borgosesia per la medicazione. Le sue condizioni non destano preoccupazioni. Pinerolo, lunedì mattina. (g.) Un pensionato di 76 anni Bartolomeo Bonetto, residente nella tenuta «La Porporata» a Pinerolo, è stato ucciso da un motoscooter guidato dal quarantanovenne Giuseppe Grosso. L'incidente è avvenuto per cause imprecisate, l'altra notte, nei pressi dell'abitazione del Bonetto, che stava camminando ai margini della strada. Gravissime apparivano subito le condizioni del pensionato che aveva riportato la frattura della base cranica e che spirava Ieri U'ospedale Agnelli, dov'era stato sottoposto ad un vano intervento chirurgico. E' pure stato ricoverato l'Investitore, che s'è prodotto un grave trauma cranico e una ferita parietale. Indenne la figlia del Grosso, Piera di 11 anni, che era sul sellino posteriore dello scooter. Barge, lunedì mattina. (i.) Ieri sera il salumiere trentaseienne Giovanni Pecchio, residente a Cavour, procedeva in motocicletta sulla provinciale n. 7 quando giunto in località Baite di Bolla, poco prima dell'incrocio per Barge, si accingeva a superare tre persone che in fila indiana marciavano sul lato della strada. Disgraziatamente il Pecchio, viaggiando troppo sulla sua destra, urtava con la moto nella bicicletta condotta a mano da uno dei pedoni e, così sbilanciato, compiva un tremendo volo, finendo sull'asfalto e morendo all'istante per frattura della base cranica. Ceva, lunedì mattina. (r. r.) Un ufficiale di artiglieria alpina, il capitano Armando Armelio, di 30 anni, appartenente ad una delle più note famiglie di Oneglia, in servizio da circa un anno presso il Centro addestramento artiglieria alpina di Susa (Torino), è morto sabato presso Ormea In una sciagura stradale Approfittando di una breve licenza, egli era venuto sabato a Ormea per trascorrere qualche giorno presso un fratello avvocato che si trova nella Val Tanaro In villeggiatura. Era giunto nel pomeriggio a bordo della sua « 1100 sport » e, dopo una breve sosta, aveva voluto recarsi sino al Colte di Nava, per salutare alcuni amici di Oneglia lassù in vacanza. Aveva incontrato una signorina di Genova, Paola Corsiglio, di 20 anni, in villeggiatura coi genitori da quelle parti, e con lei aveva intrapreso alle 22 il viaggio di ritorno verso Ormea. Giunto alla tristemente nota curva di Cantarana, la veloce automobile, per cause imprecisate, andava a schian¬ tarsi contro un albero. Estratti in gravi condizioni dalle lamiere contorte I due sventurati erano trasportati all'ospedale di Ceva, ove l'Armelio cessava di vivere poco prima di mezzanotte per frattura della colonna cervicale. I genitori suoi risiedono a Torino. La Corsiglio è tuttora in gravi condizioni per frattura della base cranica. Kivara Can., lunedi matt (p.) Bajdlno Francone, detto < Chino », di 62 anni, residente in Francia, era venuto, come ogni anno, a trascorrere un periodo di riposo al suo paese di origine, Front Canavese. Al ritorno ieri, in bicicletta da una visita ad amici, sullo stradale Front-Busano veniva investito da una «500» guidata dal signor Piergiorgio Vercellino, residente a Torino in via Kio de Janeiro 30 ed ucciso sul colpo. Asti, lunedi mattina. (m.) Un bimbo di sei anni, Mario Carni, presso Portacomaro, attraversando di corsa la strada provinciale è stato investito da un'Alfa Romeo condotta dal commerciante Urbano Dinaie, di Asti, e ucciso quasi all'istante. L'auto poi usciva fuori strada andando a sbattere contro un albero: illeso il pilota. La medesima fine ha fatto presso Baldichierl l'operaio Rodolfo Cognolato di 61 anno, di Villafranca d'Asti. Mentre percorreva in bicicletta la statale Asti-Torino, Improvvisamente, voltando a sinistra, veniva investito da una 1100 condotta dal perito industriale Giovanni Aguccionl, di Torino. Il poveretto veniva trascinato per oltre venti metri decedendo sul colpo Milano, lunedì mattina. (b.J Per correre incontro al papà una bambina di Bollate, Maria Grazia Cerato, di due anni e mezzo, mentre attraversava la strada davanti a casa sua, è rimasta uccisa da una moto, guidata da Virginio Cucchi, venticinquenne. La pìccola, ricoverata a Niguarda con la frattura del cranio, è morta due ore dopo il fatto. La sposa Ester Righetti, di 24 anni, abitante a Limbtate, in stato interessante, era uscita dal lavoro e andava verso casa in bicicletta quando il risucchio d'aria di un camion, l'ha fatta ' cadere sotto una ruota del rimorchio. La RI ghetti versa in pericolo di vita Trento, lunedi mattina. Presso Loppio una motocioletta con a bordo due persone, in un imprudente tentativo dì sorpasso è andata a cozzare in pieno contro un'automobile. Il guidatore della muto, Ernesto Bianchi di 35 anni da Brentonico, è morto sul colpo per la frattura del cranio, mentre il suo compagno, il sessantenne Giuseppe Pizzini da Mori, ha riportato gravissime fratture e ferite in tutto il corpo, per le quali versa in fin di vita. Susa, lunedi mattina. (b.) Ieri mattina certo Basilio Borgls, di 57 anni, abitante a Chianocco, è stato Investito presso Susa, dall'automobile del dott. Franco Piga, abitante a Roma. Pare che il Borgls abbia attraversato Imprudentemente la strada proprio nell'attimo in cui sopraggiungeva l'automobile. Nell'urto 11 Borgia riportava la frattura della base cranica, della clavlcola sinistra e la commozione cerebrale. All'ospedale di Susa è stato giudicato con prognosi riservata. Mondovì, lunedì mattina. (et Due monregalesi, li mobiliere Stefano Sibilla, di 33 anni e il rag. Aldo Dompè, di 30 anni, sono stati ricoverati alla clinica Bosio per avere urtato con il loro autoveicolo una bovina. L'incidente è avvenuto sabato sera sulla provinciale Gratterla-Mondovi. Nell'urto l'auto si rovesciò e I due automobilisti rimasero feriti, mentre la bovina morì sul colpo. I sanitari hanno riscontrato al Sibilla una profonda ferita al capo e al Dompé abrasioni multiple agli arti superiori e al torace.