Oltre il limite di sicurezza la nube radioattiva su Londra?

Oltre il limite di sicurezza la nube radioattiva su Londra? Oltre il limite di sicurezza la nube radioattiva su Londra? Gli esperimenti russi condanna-1ti da sindacalisti di 12 Paesi (Dal nostro corrispondente) Londra, 26 ottobre. Le'esplosioni nucleari sovietiche sono state condannate oggi, con durissimo linguaggio, da esponenti sindacali di dodici nazioni europee — fra cui l'Italia — oltre che dagli Stati Uniti, dal Canada, da Israele e dall'India. Identica protesta s'è avuta al convegno, in questa città, della « Federazione internazionale delle organizzazioni industriali e dei sindacati lavoratori ». Il comunicato emesso al termine della riuntone inizia ricordando quanto detto da Kruscev nel gennaio 1960, parlando della tregua nucleare: «Lo Stato che violerà gli obblighi assunti si coprirà di vergogna e sarà condannato dai popoli del mondo intero». I sindacalisti pertanto commentano: « L'Unione Sovietica, avendo commesso tale crimine contro i viventi e coloro che ancora non sono nati, è adesso sul banco degli accusati, di fronte al mondo, condannata dalle sue stesse parole». Il documento conclude invitando i governi dei diciotto Paesi rappresentati al convegno a protestare contro Mosca. Gl'inglesi attendono ora l'arrivo su quest'isola del primo <fallout» generato dalla bomba di 30 megaton,-esplosa lunedì al poligono artico di Nuova Zemlia. Sarà il «fallout» di iodio 131, le cui « avanguardie» dovrebbero cominciare a discendere sul suolo britannico fra lunedì e martedì prossimo. Rilevamenti e misurazioni sono già in corso dall'estremo Nord all'estremo Sud. Gli occhi degli scienziati seguiranno il graduale aumento di iodio 131 nel latte, pronti a suonare il campanello d'allarme quando 1 micromicrocuries supereranno il « limite di sicurezza», 130 in un litro. Il « limite di sicurezza » sarà certamente varcato: gli studiosi britannici ritengono che si arriverà forse a 300-350 mmc. Ma la prospettiva è vista senza acuta apprensione. Le spiegazioni date martedì dal governo hanno indicato perché la minaccia dovrebbe passare senza conseguenze Per tre motivi: 1) perché il latte possa ve- ramante nuocere, lo jodio 131 deve restare a livello 130 mmc per almeno un anno di seguito, o a livello assai superiore per almeno tre o quattro mesi. Ambedue questi sviluppi paiono improbabili. Non va dimenticato inoltre che, fra settembre p. ottobre, in certe città americane i mmc. giunsero a 400-500 senza infliggere danni; 2) la vita attiva dello iodio 131 (e di altrl '"^P1 radioattivi) non dura più di qualche settimana; ' 3) al primo segno di pericolosa contaminazione, il latte destinato agli infanti nei primi dodici mesi di vita sarà rimpiazzato con latte in polvere. m. ci.

Persone citate: Kruscev

Luoghi citati: Canada, India, Israele, Italia, Londra, Mosca, Nuova Zemlia, Stati Uniti, Unione Sovietica