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Senza scuola i bimbi di un paese per una lite tra sindaco e parroco Senza scuola i bimbi di un paese per una lite tra sindaco e parroco A Paroldo, nelle Langhe, non è stato ancor deciso dove sistemare l'edificio prefabbricato - Il prevosto lo vuole accanto alla parrocchia Nel frattempo la maestra fa lezione a 36 alunni in una stanzetta j bile per le profonde crepe apertesi nelle pareti, in segui- to al cedimento del terreno. (Dal nostro corrispondente) Ceva, 25 ottobre. Il Consiglio comunale di Paroldo — un paese di 600 anime nel cuore delle Langhe — forse entrerà in crisi per le polemiche sorte sulla sistemazione della scuola prefabbricata, donata dallo Stato al Comune. L'edificio era stato assegnato a Paroldo in sostituzione della vecchia scuola che due anni fa era diventata inabita- La scuola prefabbricata giunse a Paroldo nel 1960 e il Consiglio comunale stabili di collocarla ai margini della piazza del paese. La decisione suscitò le proteste del parroco che chiese di sistemare l'edificio in un prato di sua proprietà, accanto alla chiesa. A poco a poco la situazione si fece tesa e solo la mediazione delle autorità provinciali di permise di giungere ad un j compromesso. La scuola pre i fabbricata sarebbe stata col locata su un'area ceduta gra tuitamente dal parroco di Pa roldo. Le spese per la sistemazione dell'edificio e per le eventuali opere di adattamen to del terreno sarebbero state sostenute dallo Stato. Al momento di iniziare i lavori per consolidare il terreno donato dal prevosto, la ditta appaltatrice volle premunirsi contro ogni possibile malinteso. In questo modo si venne a sapere, tramite il Provveditore, che il Ministero della Pubblica Istruzione non Intendeva accollarsi le spese per la sistemazione del terreno. Il costo dei lavori, previsto in un mi, lione e 600 mila lire, avrebbe | dovuto essere coperto dal Co mune, Le polemiche sì riaccesero. Ieri sera il Consiglio di Paroldo si è riunito d'urgenza ed ha approvato la proposta avanzata dal sindaco: la scuola sarà collocata sulla piazza del paese e il Comune non sarà costretto ad affrontare nessuna spesa. Il parroco però non si è arreso. Uno dei consiglieri comunali, Filippo Battaglia, un torinese di 60 anni, si è dimesso ed ha lasciato capire apertamente che il suo gesto potrebbe essere imitato dalla maggior parte dei colleghi di Consiglio che in un primo tempo, pur essendo amici del prevosto, avevano approvato la decisione del sindaco. E' probabile che la questio¬ ne si trascini ancora per un periodo piuttosto lungo. Gli unici a far le spese di questa polemica fra . grandi » sono 1 bimbi del paese. I trentasei scolari di Paroldo e la loro maestra ogni giorno tornano a rinchiudersi in una piccola stanza della canonica, in attesa che la scuola prefabbricata trovi una sistemazione definitiva. j> y