Gì oi a ne industriale e un'operaia morii asfissiali di noi lo dai gas

Gì oi a ne industriale e un'operaia morii asfissiali di noi lo dai gas Gì oi a ne industriale e un'operaia morii asfissiali di noi lo dai gas Si erano dati appuntamento nell'ufficio della fabbrica - La fiamma della stufetta si è spenta dopo aver consumato l'ossigeno dell'ambiente (Dal nostro corrispondente) Monza, 23 ottobre. Una stufa a gas priva di tiraggio ha causato la morte di un giovane e di una ragazza di Villasanta, un paese a qualche-chilometro da Monza. La tragedia è avvenuta stanotte ed è stata scoperta alle 7 di questa mattina quando l'operaio Mario Varisco si è recato come al solito ad aprire 10 stabilimento per la fabbricazione di bachelite di proprietà dell'industriale Ambrogio Malacrida, di 52 anni, situato in località Cascina Biella, alla periferia del paese. In un locale adibito a studio, l'uomo ha scoperto, senza vita, 11 Aglio dell'industriale, Luigi dì 24 anni, e una sua giovane amica, l'operaia Giovanna Angela Ferrerio, di 27 anni. Erano uno accanto all'altra, su un divano.. E' statò subito chiamato un medico: il sanitario però non ha potuto far altro che constatare la morte dei due, avvenuta circa sette ore prima per asfissia da monossido di carbonio e gas metano. In un angolo dèi piccolo locale vi era una stufetta spenta, dalla quale il gas continuava a defluire. Dalle prime indagini dei carabinieri, è risultato che durante la notte la fiamma, dopo aver consumato tutto l'ossi ge no esistente nell'ambiente, si era spenta, mentre il gas ave va continuato ad uscire rego larmente. I due giovani sono morti asfissiati prima che si potessero accorgere di quanto stava accadendo. Luigi Malacrida e.Giovanna Angela Ferrerio, una bella ragazza bruna, alta e slanciata, si conoscevano da poco tempo e pare fossero legat} da una intima amicizia. Ieri sera si erano dati appuntamento presso lo stabilimento, per trascorrere la serata assieme. La stufa è stata sequestrata dai carabinieri, mentre le sai me dei due giovani sono state trasportate nella camera mortuaria del cimitero di Villasanta, a disposizione dell'autorità giudiziaria. Luigi Malacrida era l'unico figlio maschio del l'industriale e da qualche tem po aveva cominciato a dirigere l'azienda con il padre. a. s. el de Giovanna Angela Ferrerio e Luigi Malacrida (Telefoto)

Persone citate: Ambrogio Malacrida, Giovanna Angela Ferrerio, Luigi Malacrida, Mario Varisco

Luoghi citati: Cascina, Monza, Villasanta