Le opere in Piemonte

Le opere in Piemonte Le opere in Piemonte (Dal nostro inviato speciale) Ceva, 20 ottobre. L'autostrada Savona-Ceva si prepara a fare un altro passo avanti. Il ministero dei Lavori Pubblici ha affidato alla società concessionaria la costru eione e l'esercizio dell'autostrada Ceva-Fossano. Questa non è che una semplice auto rizzazione. Il presidente della società, gen. Giuseppe Curre no, dovrà ora svolgere col ministero le normali trattative per giungere alla conveneio ne, e ottenere, in base alla legge n. 729 del m-7-'6I, le ago volantoni varie. Trattandosi di un'arteria internazionale il contributo statale potrà arri vare sino al 4,50 per cento sul costo totale dell'opera. Il piano di avanzamento del l'autostrada verso Torino ■ se gue il suo corso regolare, sia pure lentamente. Fin dal giù gno '59 era stato presentato al ministero il progetto esecutivo, elaborato dalla Spasis (Società per azioni sviluppo iniziative stradali), del tronco Ceva-Fossano, primo tratto del prolungamento verso Torino In un secondo tempo l'autostrada arriverà a Carmagnola e infine toccherà Cambiano per innestarsi nella rete intercomunale di strade di raccordo col capoluogo piemontese E' a Cambiano infatti che avrà origine la Torino-Piacenza, quando il Ministero si compiacerà d'includere nel piano delle realizzazioni urgenti quest'arteria di vitale importanza per il Piemonte. La Savona ■ Ceva ■ Fossano Carmagnola ■ Cambiano • (Torino) costituisce il tronco terminale dell'arteria del 7° me ridiano, la Amburgo-Savona Essa attraversa la Germania e la Svizzera, penetra in Ita Ha col traforo del Gran San Bernardo; lungo la Valle dì Aosta scendeva Ivrea, prosegue per Torino, e per Fossa¬ no, Mondovì e Ceva si conclude a Savona. I due porti del mar del Nord e del mar Ligure uniti da un'unica veloce strada di mille chilometri. Parecchi di questi tratti sono già compiuti, specialmente in Germania e in Svizzera; la galleria del Gran San Bernardo è prossima alla conclusione, peccato che i valdostani non vogliano l'autostrada lungo la Valle ma speriamo ohe più tardi si ravvedano; il tratto da Quincinetto a Torino è in esercizio da mesi; al tronco Ceva-Savona si aggiungerà prossimamente quello Fossano-Ceva. Bisognerà sbrigarsi se non si vorrà esser troppo in ritardo sui percorsi esteri. Occorrerà anticipare al massimo i lavori, e condurli alacremente. Ma soprattutto sarà necessario, in sede ministeriale, risolvere al più presto le difficoltà procedurali perché l'autostrada faccia un altro passo avanti, da Fossano a Carmagnola e Cambiano. Il tratto Ceva-Fossano avrà inizio a Priero, innestandosi a quello esistente, e per Cedovilla, San Rocco (Mondovì), Magliano e Isola si conclude rà a Buretto, che mediante una strada di raccordo passante per Madonna di Loreto sarà allacciato a Fossano. Sarà lungo trentasei chilometri, che si aggiungeranno ai quarantadue della Priero-Savona. Uguali naturalmente saranno le caratteristiche-tecniche. Unica carreggiata di m. WfiO più due banchine laterali di metri 0,75 ciascuna, suddivisa in tre corsie, le due, estreme di marcia e quella centrale per i sorpassi. Pendenza massima del S %, curve con un raggio minimo di quattrocento metri. Numerose saranno le opere d'arte: una galleria di 4S5 me tri, e S9 viadotti con uno svi luppo complessivo di circa dieci chilometri. Il più lungo sa rà di Ut5 metri; il più alto scavalcherà l'Ellero da 67 metri. Compreso il raccordo per Fossano l'intero tronco costerà circa dodici miliardi. g. f.

Persone citate: Ellero, Giuseppe Curre, Isola, Magliano