Vito Taccone al comando nella «Tre giorni del Sud»

Vito Taccone al comando nella «Tre giorni del Sud» Vito Taccone al comando nella «Tre giorni del Sud» Dopo la prima semitappa vinta da Zanchetta, il ciclista abruzzese si è imposto nella seconda (Nostro servizio particolare) Isernla, 13 ottobre. Vito Taccone, dell'Atala, non ha voluto tradire l'attesa dei corregionali; e vincendo il secondo settore della prima tappa ad Isernia, st è aggiudicato anche la maglia giallorossa di primo in classifica. Il primo settore della tappa Cassino-Capracotta è stato vinto da Zanchetta (Atala), protagonista di una fuga durata quasi cinquanta chilometri sui saliscendi tra Sessano e Pescolanciano insieme a Fabbri. Sarazin e Consigli, coi quali sulla salita di Pietrabbondante. a ventini chilometri dall'arrivo, era giunto a z'SO" di distacco dal gruppo. A questo punto è iniziato l'inseguimento da parte di quattordici uomini guidati da Zancanaro: il traguardo è in salita e mentre il gruppo riassorbe la maggior parte dei più prossimi inseguitori frazionandosi poi in vari plotoiieun. Zancanaro, col suo scatto che sta diventando un incubo pei tutti, insiste alle, spalle di Zanchetta e riesce a diminuire lo svantaggio sino a tagliare il traguardo a SS" di distacco, a ì-}" dal primo sopraggiungono quaranta uomini che vengono regolati da Taccone L'abruzzese vuole mettersi in <dei secondo settore — anche lquesto durissimo e reso dram J matico da due salite, quella di tuco e poco dopo la partenza Stafloli tmetri 1010) e qut.Ua de' Maccronc <t!i2 metri) a sette chilometri dal traguardo di Isernia — lo troviamo tra gli undici che si avvantaggiano nella )ase iniziale; tra questi, notevolissima la prova di Nencim, che insieme a Baffi si è prodigato all'estremo, dando veramente tono e prestigio alla seconda semitappa odierna. Il vantaggio del plotone di testa sale sempre, fino a giungere dopo cinquanta chilometri, a S'15" e aumentare sempre più: una iniziativa dell'alessandrino Zancanaro — sempre fra i migliori — è frustrata da und foratura. Nella volata Taccone, che sì è saputo risparmiare, ha lasciato tirare Gastone, Ciampi e Massignan e sul rettilineo d'arrivo è scattato fulmineo con Battistmi alla ruota; il ligure si produce troppo presto nello sforzo per la rimonta e consente così, allargandosi, all'abruzzese di vincere la tappa e passare al primo posto in classifica. Si sono ritirati fra gli atleti più noti, Fornara, Gaul e Bahamontes. Il primo è nen trato a Borgomanero, dove gli è morto il babbo; Gaul è stato colpido da un attacco appendicolare e Bahamontes ha dovuto far ritorno a Madrid su ingiunzione della Federazione spagnola che lo vuole domenica al via del campionato na •Àonale. g. na.

Luoghi citati: Borgomanero, Capracotta, Isernia, Madrid, Pescolanciano, Pietrabbondante